Così Nicola Di Lernia, nel suo intervento di apertura dei lavori del decimo Congresso in corso fino a oggi pomeriggio a Monopoli, ha descritto il suo responsabile scientifico, che ancora una volta ha coinvolto centinaia di professionisti
della visione e decine di aziende da ogni parte d’Italia
«Ieri oggi e domani è il titolo di un grande film italiano del 1963. Un film in tre episodi che vede in scena Sophia Loren e Marcello Mastroianni. Vittorio De Sica, il regista, conquista con quest’opera l’Oscar per il miglior film straniero grazie a un ritratto dell’Italia che cambia in parallelo con la condizione femminile. Così a Giancarlo Montani (nella foto), per il consueto e prezioso momento di aggiornamento internazionale in contattologia e ottica oftalmica organizzato a Monopoli, ho simbolicamente consegnato l’oscar alla carriera». Con queste parole Di Lernia ha introdotto ieri i lavori in plenaria, mentre oggi il focus principale è sui corsi di approfondimento. E ha “sfidato” il docente, toscano di nascita ma pugliese d’adozione, nel dare a quello che è il tema dell’edizione 2019 del Congresso, il passato, presente e futuro dell’ottica, un punteggio e un’istantanea.
«Come sono cambiate l’Italia e l’ottica dal secolo scorso agli anni odierni? Qual è il pronostico sul futuro? - ha chiesto Di Lernia davanti a una folta platea di ottici e addetti ai lavori - La sintesi del mio giudizio è che è cambiato tutto e nulla. Come nelle migliori trame sociali del nostro paese, il tutto si riconduce all’essere umano, alla sua necessità di acquistare ma soprattutto di relazionarsi con il suo interlocutore, che sia una persona fisica o qualcosa di virtuale. Vinceranno quindi le grandi relazioni indipendentemente dalla modalità di erogazione. Oltre all’ottica bisognerà studiare di più psicologia, sociologia e management. Solo così si sopravvivrà, fino al quarto episodio di questo grande film che è la visione. Grazie anche al contributo di un professionista come Montani, per una volta ancora regista da oscar dell’evoluzione scientifica dell’ottica attraverso i suoi 10 convegni 10 qui a Monopoli».
(red.)
