Galileo, la sua storia raccontata a 300 ottici

Sono i professionisti che hanno preso parte alle tre tappe del roadshow del marchio oftalmico, voluto per celebrare i 160 anni di attività, coincisi con un rilancio dell'identità del brand e con l'innovazione della gamma prodotti

«Il lancio ufficiale di questo rebranding è avvenuto all’ultimo Mido e nelle scorse settimane, attraverso un esclusivo roadshow che ha toccato tre affascinanti città italiane, Firenze, Bari e Milano, abbiamo svelato ogni sfaccettatura, confermando il valore storico del marchio e rendendolo sempre più attuale e coerente - spiega in un comunicato Luca Bassani, senior business brand manager di EssilorLuxottica - Questa iniziativa itinerante ha rappresentato l’occasione perfetta per immergersi nell’universo di Galileo Italia 1864, scoprendone non solo l’immagine rinnovata, ma anche i prodotti di punta e tutti i dettagli che l’hanno reso una eccellenza».

Un focus particolare è stato dedicato alle tre novità: la progressiva Iconica 1864, la monofocale evoluta Miria 1864 e la soluzione specifica per i giovani presbiti, Iconica 1864 Young, tutte caratterizzate dalla signature G, la firma di Galileo in esclusiva per le lenti del 160esimo anniversario. È stata inoltre allestita un'area espositiva dedicata ai materiali premium realizzati nel 2024 per i centri ottici, insieme a una preview esclusiva del nuovo Lens Collection, un demo all-in-one con il campionario lenti solari, polarizzanti e specchiate, il campionario trattamenti Neva e il dimostratore Bluv Xpert, utile per illustrare al consumatore l'efficacia del filtro anti luce blu.

Il roadshow è partito il 30 settembre a Firenze, per proseguire il 7 ottobre a Bari (nella foto) e concludersi il 14 ottobre a Milano: complessivamente sono stati 150 i punti vendita coinvolti, per un totale di circa 300 ottici. «L’obiettivo era entrare in contatto con i partner per fare sinergia, trasmettendo la filosofia del marchio, l’approccio creativo e lo storytelling incentrato sulla sua italianità - prosegue la nota - Ad arricchire gli interventi, fondamentale è stato il contributo di Marialuisa Pezzali, giornalista di Radio 24, autrice e conduttrice del programma “Essere e Avere” ed esperta di marketing e consumi». I partecipanti hanno ricevuto un attestato di ringraziamento personalizzato a mano da una calligrafa e una pezzuolina ricamata con le proprie iniziali da una ricamatrice, entrambe presenti a ogni appuntamento, come simbolo dell'artigianalità del brand.

A cura della redazione

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