Hoya, a Monopoli debuttano le iD MySelf Profile

Le nuove progressive dell’azienda oftalmica sono progettate per offrire una visione ottimizzata e personalizzata, ideale per la vita digitale di tutti i giorni: in anteprima al Convegno pugliese, saranno disponibili per gli ottici optometristi dal 4 novembre

«Le ricerche dimostrano che la maggior parte delle persone passa dalle 8 alle 10 ore al giorno guardando schermi digitali, spesso lamentando affaticamento visivo e difficoltà nella messa a fuoco tra i vari dispositivi: le lenti iD MySelf Profile (nella foto, un'immagine di campagna) sono state progettate proprio per risolvere questi fastidi, offrendo una visione chiara e confortevole a tutte le distanze», spiega un comunicato di Hoya Italia.

Le nuove progressive sono disponibili in cinque profili di design personalizzati sulle diverse esigenze visive: Modern, per i nuovi portatori di questa tipologia di lenti, con transizioni fluide per un adattamento semplificato; Adventure, ideale per chi ha uno stile di vita outdoor e cerca visione nitida e ampia a distanza; Stable, per quanti desiderano una visione ottimale e bilanciata sempre, a tutte le distanze e durante ogni attività; Detail, per coloro che hanno uno stile di vita indoor e cercano una fine percezione dei dettagli, ottimizzando la visione da vicino e intermedio; infine Expert, per i portatori esperti di progressive, con campi visivi ampi e definiti sia da vicino sia da lontano.

«Le iD MySelf Profile sono state progettate per offrire un’esperienza visiva ottimale in ogni situazione, mantenendo l’elevato standard tecnologico delle Hoyalux iD MySelf, il top di gamma delle progressive personalizzate Hoya - prosegue la nota - La tecnologia AdaptEase offre elevato comfort nella vita odierna digitale, ottimizzando la visione a distanze intermedie e ravvicinate. Inoltre, il passaggio dello sguardo da un punto all’altro nello spazio e alle diverse distanze viene reso molto naturale e fluido anche nelle situazioni dinamiche di tutti i giorni. Un altro elemento chiave è la 3D Binocular Vision, che riduce gli effetti prismatici indesiderati ai lati delle lenti, spesso fonte di distorsioni fastidiose: grazie a questa tecnologia i portatori possono contare su un comfort visivo ottimale, anche quando muovono lo sguardo verso le aree periferiche».

Nel comunicato si ricorda, inoltre, che queste lenti sfruttano anche la Binocular Harmonization Technology, «che tiene conto delle differenze di prescrizione tra l’occhio destro e sinistro: tale approccio permette di bilanciare la visione tra i due occhi, riducendo il rischio di affaticamento visivo e di fastidiosi mal di testa. Infine il Design a Doppia Superficie Integrata separa la geometria progressiva in componenti verticali e orizzontali, applicandoli rispettivamente alle superfici anteriore e posteriore della lente: questo innovativo approccio contribuisce a una visione più nitida e a una transizione visiva estremamente fluida, riducendo al minimo le distorsioni».

La gamma di lenti progressive Hoyalux iD MySelf raggiunge un livello di personalizzazione e comfort visivo ancora più elevato con il software iDentifier e visuReal Master AI, il sistema di videocentratura che integra le più recenti funzionalità dell’intelligenza artificiale. «I benefici di questo sistema sono tangibili sia per l’ottico optometrista sia per i clienti - precisa la notaPer gli specialisti, infatti, assicura precisione e ripetibilità dei dati, riducendo l’operatività e garantendo una velocità estrema del flusso di lavoro. A sua volta per i clienti finali l’esperienza di acquisto diventa unica, con una misurazione rapida e confortevole, senza necessità di strumenti aggiuntivi da applicare alla montatura».

A cura della redazione

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