A Lusiana Conco, paese dell’Altopiano di Asiago, Sandro Xausa, titolare del centro ottico The Box 5, gestito insieme alla moglie Raffaella e ai figli Sofia, Marta e Marco, ha coinvolto commercianti e ristoratori locali per un evento molto particolare: formare un occhiale umano. «Si è trattato di un’iniziativa ambiziosa per i commercianti di un paese di montagna, Lusiana Conco, dapprima denominato Comune fiorito, ora indicato come “Il balcone dell’Altopiano” per la sua posizione più a sud e quindi affacciato alla pianura, tra i sette comuni che formano l’Altopiano di Asiago - spiega Xausa a b2eyes TODAY - La giornata è andata oltre ogni aspettativa: abbiamo registrato più di 700 partecipanti, di cui 604 hanno contribuito a comporre i tre occhiali, riunendosi in piazza IV Novembre e posizionandosi in maniera precisa con cartoncini colorati alla mano, per “disegnare” le montature». Un drone ha ripreso il risultato dall’alto.
Xausa non nasconde con orgoglio che questo occhiale umano stabilirebbe un record. «Un tentativo è già stato fatto a Busca, in provincia di Cuneo, nel 2016 e allora 526 persone avevano preso parte all’iniziativa - precisa il professionista - Con il nostro, che tuttavia non è stato certificato, abbiamo superato il precedente record: abbiamo preferito puntare sul valore del progetto per la cittadinanza di Lusiana Conco invece di investire in una ufficializzazione del primato».
L’evento ha avuto tre obiettivi. «Promuovere il made in Italy: la data dell’appuntamento è coincisa infatti con la Festa della Repubblica italiana e, fra i tre occhiali che sono stati composti, uno era proprio tricolore (nella foto) - racconta l’imprenditore veneto - Come negozio indipendente, da sempre siamo attenti ai prodotti realizzati in Italia sia per quanto riguarda le montature sia le lenti, di filiera certificata, valore apprezzato e condiviso anche dai clienti nelle esperienze che hanno vissuto con noi nell’arco dei cinque anni della nostra storia aziendale».
L’occhiale umano ha inoltre promosso le bellezze paesaggistiche di Lusiana Conco oltre alle peculiarità culinarie, poiché tutti i partecipanti hanno degustato alcuni prodotti locali offerti dai ristoratori e commercianti del territorio. «Infine, ha contribuito a rinvigorire il tessuto economico, turistico e commerciale di questo piccolo ma affascinante paese di montagna dell’Altopiano di Asiago», sottolinea Xausa.
F.T.
