Si tratta di un’operazione «di grande impatto e trasversale b2b e b2c, con declinazione su diversi mezzi di comunicazione, tv, digital, social e web, al fine di supportare i centri ottici partner e ingaggiare i consumatori enfatizzando i benefici unici delle lenti progressive Varilux», spiega un comunicato di Essilor.
Il piano multicanale prevede una pianificazione televisiva sulle principali emittenti nazionali e sui canali premium, con un importante presidio di alcuni dei programmi più seguiti, come TG La7, Di Martedì, Buongiorno Mamma, Domenica sportiva, Fiorello e Cattelan, per raggiungere il target d’interesse nella fascia d’età 45-65 anni. Lo spot da 20 secondi ripropone la figura di Raphael (nella foto), architetto affermato, esigente e presbite, testimonial di come sia possibile, con la giusta lente, mantenere l’equilibrio visivo e la stabilità delle immagini: una visione nitida a tutte le distanze, ottimizzata anche in movimento.
«La programmazione è stata strutturata per massimizzare la copertura mediatica e per accrescere la conoscenza del brand sul largo pubblico - prosegue la nota - Per questo alla pianificazione televisiva si affiancherà un’intensa campagna digital e sui social media». A completamento del piano, i centri ottici partner Essilor avranno a disposizione un kit di materiali in store che include leaflet, visual box e vetrofania Varilux da esporre in negozio per richiamare l’attenzione dei consumatori, oltre a un programma editoriale per arricchire le proprie pagine social e comunicare con i clienti in modo facile ed efficace.
«Anche quest’anno Essilor torna a investire su Varilux, dopo l’intensa pianificazione del 2022 che in televisione ci ha visto on air in tre momenti, febbraio, maggio e ottobre - afferma nel comunicato Alessandra Barzaghi, marketing director lenses wholesale EssilorLuxottica Italia - Il nostro obiettivo è continuare a supportare i centri ottici partner generando visibilità e notorietà nel segmento delle lenti progressive premium, per facilitare l’ingaggio del consumatore finale e potenziare il drive to store».
(red.)
