Zerocarbontarget si presenta sul mercato come un program operator che promuove ed elabora il percorso verso la carbon neutrality, coordina la pubblicazione dei risultati raggiunti e redige le relative certificazioni: rappresenta quindi lo strumento ideale per le imprese che intendono certificare i propri progetti di riduzione delle emissioni di carbonio all’interno della catena produttiva, considerando il ciclo di vita del prodotto. Il programma è basato sulle norme ISO 14067 attraverso l’approccio Life Cycle Assessment, sullo standard Environmental Product Declaration per quanto concerne l’analisi di prodotto e sulla norma ISO 14064-1.
«L’impegno a promuovere la sostenibilità che da tempo caratterizza l’operato di Mirage ha spinto l’azienda a intraprendere il percorso Zerocarbontarget: va in questa direzione la scelta di verificare la carbon footprint dell’intero ciclo degli occhiali 23° Eyewear, il marchio nato lo scorso anno dalla collaborazione tra l’expertise produttiva di Mirage e il design concettuale dello Studio Russo», si legge in una nota della società varesina. Il primo interessato da questi test sarà il modello da sole Oval One (nella foto), realizzato in Neocleus, sintesi tra un biomateriale di derivazione naturale, una lavorazione altamente tecnologica e un processo di produzione innovativo e sostenibile.
«Con l’adesione al percorso Zerocarbontarget, Mirage aggiunge un nuovo tassello al suo impegno concreto per un mondo più sostenibile: l’azienda, infatti, ha già in corso l’iter per la certificazione UNI EN ISO 14001-15 finalizzata ad attestare i requisiti di un sistema di gestione ambientale», conclude il comunicato.
(red.)
