Smith ha creato la tecnologia Imprint 3D, di cui è stato depositato il brevetto, «per rispondere al vasto spettro di forme e caratteristiche dei volti, eliminando quindi il tipico approccio “one-size-fits-all” dell’attrezzatura sportiva», si legge in una nota del gruppo. La tecnologia ha fatto il suo debutto, sostiene l’azienda, con la prima maschera da neve realizzata su misura, seguendo i lineamenti di ognuno, tramite stampante 3D. «Grazie all’approccio utilizzato, la nuova Smith I/O MAG Imprint 3D (nella foto) è in grado di garantire maggior comfort, eliminare la propagazione impropria della luce a causa di fit inadeguati, rimuovere punti di pressione e consentire un campo visivo più ampio - spiega il comunicato - Tramite l’app di Smith, gli utenti potranno scannerizzare il proprio volto per catturarne dettagli e forma e generare un prodotto personalizzato, che verrà stampato in 3d attraverso tecnologia HP Industrial Multi Jet Fusion e assemblato infine a mano nello stabilimento Smith in Usa».
«La trasformazione digitale a 360 gradi di Safilo continua, nell’ultimo anno sono state molteplici le innovazioni che abbiamo introdotto in ambito b2b e d2c - dichiara nella nota Angelo Trocchia, amministratore delegato del gruppo padovano - L’utilizzo di sistemi all’avanguardia fa parte del Dna Safilo e rappresenta un passaggio chiave nei nostri obiettivi di crescita».
La maschera Smith I/O MAG Imprint 3D è realizzata con lenti ChromaPop di proprietà Smith, «sviluppate per offrire il massimo della visibilità e della chiarezza grazie all’amplificazione dei colori naturali e il rafforzamento della definizione», precisa il comunicato. Al momento è in esclusiva per il mercato nordamericano tramite il sito del brand.
(red.)