Le lac, frutto della ricerca cinese, assicurano la misurazione della pressione interna dell'occhio e la somministrazione di farmaci in modalità wireless quando i valori raggiungono ritmi elevati e rischiosi. Come riportato dalla rivista specializzata Nature Communications, sarà tuttavia necessaria la raccolta di ulteriori dati su test animali prima di poter procedere con quelli clinici sugli esseri umani.
«La progettazione di dispositivi indossabili di questo tipo rimane impegnativa a causa delle dimensioni limitate e dell’associazione della modalità wireless - si legge su Nature Communications - La lente da noi progettata utilizza un design estremamente compatto che consente di registrare in modo ultrasensibile le fluttuazioni della pressione intraoculare e di attivare la somministrazione del farmaco antiglaucoma (nella foto, tratta dal sito della testata scientifica, nature.com): le caratteristiche minimamente invasive, intelligenti, wireless e teranostiche, ossia dell’integrazione di diagnosi e terapia, conferiscono a tale dispositivo un sistema altamente promettente per i trattamenti di questa patologia».
(red.)