Da maggio Optik Academy Tv (nella foto, l'immagine di campagna) ha allargato i suoi confini ed è fruibile dall’intero settore dell’ottica. Un progetto che Oxo ha ritenuto fondamentale aprire a tutti i professionisti della visione italiani, «perché siamo convinti che la formazione e le best practice debbano essere condivise per fare crescere il mercato», sottolinea nel comunicato Giuseppe Basile, neopresidente di Optocoop Italia. In considerazione dell’evoluzione del consumatore e del mercato stesso, infatti, è basilare «continuare a essere sempre rilevanti e la rilevanza passa necessariamente attraverso la competenza che l’ottico optometrista è in grado di trasferire al cliente», gli fa eco Fabio Frisani, di recente nominato vicepresidente.
Optik Academy Tv mette dunque a disposizione dei professionisti corsi formativi che coprono varie tematiche, quali management, marketing, vendite, rapporto con il cliente, aspetti tecnico-professionali, style&fashion. «Tra le sessioni più apprezzate, ad esempio, c’è il corso di Personal branding e creazione del valore, sviluppato per comprendere i cambiamenti sociali che hanno mutato il sistema mediale e influenzato la comunicazione, affinché l’ottico possa rivedere la strategia del marchio e trasferire al cliente i valori e la storia che lo caratterizzano, per “vendere” la propria azienda e, di conseguenza, i propri prodotti», precisa la nota. Sono stati inseriti, inoltre, una serie di nuovi percorsi dedicati al Crm, un argomento molto caldo e sentito dal settore.
«La piattaforma rinnova la più tradizionale formazione on-site, garantisce dinamicità, interattività e aggiornamento ai massimi livelli, con accessi semplici e a portata di click», sottolinea il comunicato. Una volta scelto il percorso, l’utente potrà fruirlo con i tempi che gli sono più congeniali e al termine, attraverso un questionario, potrà autoverificare il proprio grado di apprendimento, cui seguirà un attestato di partecipazione. «Per i centri ottici che fanno parte di Cert.O, questi corsi saranno utili al cumulo del monte ore necessario per il mantenimento della certificazione», aggiunge Luciana Verzeletti, da poco esponente per Oxo del team Cert.O.
(red.)