Al Convegno digitale su Aggiornamenti in contattologia e ottica oftalmica, in programma sul Virtual Congress Center b2eyes per l’intera giornata di oggi e nella mattinata di domani, l’azienda punta sulla possibilità di gestire la propria strumentazione nel centro ottico in modalità wireless e rispettando il distanziamento
Si tratta di un aspetto che oggi, a causa dell’emergenza da Covid-19, ha assunto una rilevanza ancora più evidente rispetto al passato, ma sulla quale già da tempo si è focalizzata l’attenzione dell’azienda oftalmica, da alcuni anni impegnata nello sviluppo di soluzioni per un centro ottico interconnesso. «Se rispettare le normative in vigore in fatto di distanziamento sociale è un obbligo, offrire un’esperienza d’acquisto sicura, ma anche piacevole, resta per noi una priorità», commentano a b2eyes TODAY da Carl Zeiss Vision Italia. Grazie alla strumentazione evoluta e interconnessa, pur rimanendo a oltre due metri di distanza, il portatore viene coinvolto dal professionista della visione in ogni fase del percorso di consulenza, condividendo con lui i risultati di refrazione o i parametri di centratura. «Ma non solo: con Zeiss Visufit 1000 (nella foto), che non è semplicemente un potente sistema per la videocentratura, ma una vera e propria piattaforma digitale, il cliente arriva sino alla scelta finale di lenti e trattamenti, passando attraverso la creazione di un avatar del proprio volto e la comparazione virtuale delle montature - precisano dall’azienda oftalmica - Tutti elementi che vengono percepiti come un grande valore aggiunto nell’esperienza d’acquisto». All’evento in streaming Zeiss è presente non solo con Visufit 1000, la piattaforma per la centratura digitale in 3D che viene gestita da remoto tramite tablet, e con Visuref 150, ma anche con il nuovo portafoglio unico di lenti Zeiss SmartLife.
N.T.
