Confermato il format, aperte le iscrizioni dei visitatori che anche quest’anno potranno utilizzare i treni, messi a disposizione dall’organizzazione, con sosta a Rho Fiera e prenotabili direttamente sul sito della manifestazione da metà gennaio, messo a punto il ricco programma di eventi all’area Otticlub e al Centro Congressi: ora, per gli organizzatori di Mido, è il momento di coniugare tutte le esigenze della rassegna con i fondamentali protocolli di sicurezza per accogliere espositori e buyer da tutto il mondo. «L’obiettivo primario è assicurare la salvaguardia della salute a lavoratori e visitatori e ce la stiamo mettendo tutta perché, rispetto al passato, oggi eventi di tale tipo sono possibili, sebbene richiedano una rigida organizzazione e il fermo rispetto delle norme in tutte le fasi - spiega in una nota Giovanni Vitaloni (nella foto), presidente di Mido - Non è stato facile, ma l’eyewear mondiale ha bisogno di manifestazioni come la nostra, che non si è mai fermata. Grazie al sostegno dei diversi partner, tra cui il ministero dello Sviluppo Economico, Fiera Milano, il ministero della Salute e Ice, siamo in grado di confermare il format tradizionale di Mido e di dare garanzie a chi arriva, pronto a incontrarsi nuovamente, toccare prodotti e materiali, vivere esperienze che l’evento virtuale non può offrire».
Le regole per l’accesso in fiera di aziende espositrici, buyer e visitatori saranno quelle in vigore in Italia per le manifestazioni pubbliche: green pass, distanziamento fisico, obbligo dell’utilizzo delle mascherine, sanificazione degli spazi congressuali e degli oggetti. «Per la prima edizione di Mido in presenza con le nuove norme, la strategia degli organizzatori è esplicitamente volta a riunire il settore nella rassegna di riferimento, obiettivo raggiungibile grazie alla messa in opera di tutti i dispositivi di sicurezza e alla collaborazione da parte degli stakeholder - si legge nel medesimo comunicato - Anche Fiera Milano Rho non si è fermata e in questi mesi ha ospitato numerose manifestazioni che hanno popolato con successo i padiglioni, con considerevoli risultati in termini di pubblico: abbiamo studiato i ritorni di esperienza per individuare best practice e per rendere ancora più fruibile e in piena sicurezza la manifestazione di metà febbraio. Così, per la nuova esperienza fisica, sono già aperte le iscrizioni e molti espositori da diverse parti del mondo hanno già scelto e confermato il loro spazio: il programma prevede visite ai padiglioni espositivi di tutta la filiera, momenti di business, seminari formativi ed eventi, con ospiti internazionali e la tradizionale passerella di testimonial vip».
«Per Mido 2022 abbiamo scelto parole chiave quali sostenibilità, innovazione e futuro, ma il vero leit motiv che unisce tutto il settore in fiera è la resilienza: la filiera vuole reagire a due anni di vita online e all’annullamento di eventi in presenza - aggiunge Vitaloni - Chiaramente a oggi non possiamo dire di essere fuori dalla crisi sanitaria, ma il nostro paese sta rispondendo in modo reattivo e, con la somministrazione delle terze dosi, confidiamo tra un paio di mesi di sentirci ancora più al sicuro e di poter proseguire il percorso che stiamo portando avanti tutti insieme nel nostro comparto in Italia e all’estero».
(red.)