VeNetWork: con Eurofin consolida il polo eyewear

Con l’acquisizione dell’azienda trevigiana specializzata nella galvanica e nella verniciatura attraverso Venevision, la sua holding di partecipazioni dedicata all’occhialeria, il gruppo punta sull’alta gamma made in Italy

Venevision ha recentemente concluso l’acquisizione del 100% di Eurofin (nella foto), azienda di Pederobba, in provincia di Treviso, specializzata in trattamenti superficiali di accessori per i comparti industriali che caratterizzano il settore italiano dell’alta gamma: una realtà con 68 collaboratori, che continuerà a essere guidata dai fratelli Giorgio e Daniele Bronca, entrambi amministratori delegati, e che nel 2021 ha fatturato 11 milioni di euro, in crescita nel 2022 di circa il 23%, come specifica una nota della holding.

«Tale operazione, unitamente all’ingresso del gruppo nelle compagini societarie di Trisottica, Ottica Prealpi, Reply e Fotomeccanica, consentirà di consolidare sul territorio un modello manifatturiero dal carattere “operoso”: l’idea poggia, infatti, sulla valorizzazione dell’artigianalità diffusa che, sotto la guida imprenditoriale di VeNetWork, tipizzerà il comparto veneto dell’occhialeria, della moda e del lusso, rendendolo unico ed eccellente a livello italiano e fortemente competitivo sui mercati internazionali», spiega il comunicato. VeNetWork è una società di investimento nata undici anni fa: oggi conta 71 soci imprenditori del Triveneto,

«Con questa acquisizione - commenta nella nota Alberto Baban, presidente di Venevision - si consolida il nostro progetto strategico di realizzare sul territorio un ecosistema industriale di eccellenza, caratterizzato da una produzione a vocazione artigiana, con competenze ed esperienze davvero uniche, e da una visione di sviluppo produttivo fortemente centrata sull’internazionalizzazione del made in Italy». Venevision, attraverso l’acquisizione di Eurofin, raggiunge così «circa 70 milioni di euro di fatturato consolidato su base annua, e il progetto continua a guardare a nuove opportunità di crescita, sia interne sia esterne», aggiunge Gianni Nardelotto, direttore generale di VeNetWork e board member di Venevision.

(red.)

Corporate