Torino: al mercato di Porta Palazzo sequestrati oltre 500 occhiali

Come riportato dai giornali locali, le montature erano prive del marchio CE. Non si tratta dell’unico problema della provincia: la territoriale di Federottica segnala anche quello, molto grave, dei furti presso i centri ottici, che si intensificano proprio durante la stagione estiva

La scorsa settimana gli agenti della Polizia municipale del comando Porta Palazzo (nella foto, una veduta), durante la fase di assegnazione dei posti liberi mediante sorteggio nel mercato omonimo di Torino, hanno sequestrato oltre 500 paia di occhiali da sole. I vigili si sono accorti dell'ingente quantitativo di quella particolare merce, decidendo così di effettuare un controllo più approfondito. Controllo che ha confermato i dubbi, visto che gli occhiali non erano provvisti del marchio CE, fondamentale per certificare la qualità delle montature e la loro vendita in base alla normativa vigente. Il proprietario della merce è stato sanzionato con una multa di oltre 5 mila euro.
Federottica Piemonte, cui fanno capo le territoriali di Cuneo e Torino, pur non essendo direttamente coinvolta in questo caso di cronaca, è comunque attiva in regione, segnalando alle autorità prodotti di dubbia provenienza. La vendita di occhiali contraffatti non è tuttavia l’unico problema per il capoluogo piemontese. «In questo periodo si intensificano i furti presso i centri ottici della nostra zona - rivela a b2eyes TODAY Fabio Cazzadore, presidente di Federottica Torino - Avvengono di solito a negozio chiuso, anche in locali dotati di sistemi di allarme e soprattutto sono mirati a modelli da sole griffati. Un esempio può essere quello accaduto a un collega: ha subìto un furto un paio di mesi fa e altri due nelle ultime settimane».

Cazzadore ricorda lo sforzo dell’associazione e dei negozi di ottica nel sensibilizzare i clienti finali ad acquistare non solo occhiali da sole certificati, ma anche a verificarne la provenienza, qualora vengano loro proposte montature di marchi noti a prezzi particolarmente scontati. «Potrebbe infatti trattarsi di merce rubata in zona: se chi vende può essere perseguito per il reato di ricettazione, chi compra potrebbe esserlo per incauto acquisto - sottolinea il presidente di Federottica Torino - Ai nostri associati consigliamo, inoltre, una copertura assicurativa con agevolazioni dedicate: nella maggior parte dei casi, infatti, la merce rubata non viene mai recuperata».
F.T.

 

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