Silmo: gli ottici “faranno a gara” per OPTympics

È l’iniziativa che portano quest’anno alla fiera, in programma dal 20 al 23 settembre a Paris Nord Villepinte, Franca Bochicchio e Nico Caradonna: italiani e stranieri si sottoporranno a una serie di prove per testare il proprio livello di conoscenza professionale, in uno spirito ludico

«Siamo partiti dalla considerazione che davanti a una persona che indossa gli occhiali un ottico si chiede sempre: quale ametropia avrà? Che tipo di lenti porta? Inoltre il professionista della visione è una sorta di atleta innato, in continuo movimento e allenamento: perché allora non metterlo alla prova, sull’onda lunga dello spirito sportivo che ha caratterizzato l’estate appena trascorsa?”. Così Franca Bochicchio, fondatrice di Radioottica e titolare del centro ottico Diecidecimi Glasstylist di Milano, svela a b2eyes TODAY il progetto, pensato per Silmo 2024 e realizzato insieme agli organizzatori della fiera, con la collaborazione di Giulia De Martin, eyewear influencer e marketing specialist, dopo i positivi riscontri di Place d’Italie della scorsa edizione.

Nelle prime tre giornate del salone parigino, OPTympics, che sarà collocato nel padiglione 7, prevede una serie di prove: riconoscere se una lente sagomata è positiva, negativa, monofocale o progressiva e stimarne il potere senza strumenti; smontare e rimontare, cronometro alla mano, una serie di montature messe a disposizione da alcune aziende espositrici; e, ancora, valutare le mappe corneali e indicarne la tipologia; infine, provare a disegnare la propria montatura ideale. 

«Il principio di fondo di questo progetto è soprattutto quello di divertirci, stando insieme e condividendo il piacere della nostra professione – sottolinea al nostro quotidiano Nico Caradonna, fondatore del blog e podcast Ottico del Web - Ogni partecipante rappresenterà la propria nazione con una classifica per paese compilata in tempo reale, che ha l’unico scopo di indicare la partecipazione internazionale a un’iniziativa inclusiva» (nelle foto, da sinistra, Caradonna e Bochicchio).

Angelo Magri

Fiere