All'ultima edizione della fiera transalpina, conclusasi lunedì scorso con 32.125 presenze, quasi un migliaio in più rispetto all'anno scorso, secondo gli organizzatori, la bresciana Out Of, già vincitrice del Silmo d'Oro nel 2022, fa il bis (nella foto sotto) nella categoria Sport con il modello Acuity, dal design innovativo e lenti oftalmiche in grado di ottenere una prestazione sportiva superiore. Per Occhiali da vista trionfa Nina Ricci, in licenza a De Rigo, con una montatura in acetato in stile vintage. Infine è Ray-Ban Meta di EssilorLuxottica a ricevere l’ambita statuetta in Innovazioni tecnologiche nell’eyewear.
Fra le varie aziende francesi vincitrici spicca Transitions, che con Gen S sale sul podio nella categoria Vision (nella foto principale): la motivazione espressa dalla giuria presieduta da Alexis Mabille è stata la superiorità delle nuove lenti ultradinamiche, lanciate il febbraio scorso alla convention di Orlando e presenti sul mercato italiano da metà aprile.
Ed è l’italiana Vanni a ricevere il premio, proposto da Silmo lo scorso anno, di Impresa Responsabile, che mira a distinguere un'azienda del settore ottico per il suo contributo alla riduzione dell'impronta ambientale e all'ottimizzazione del proprio impatto sociale.
A cura della redazione