Shamir, da gennaio incorpora Optilens

Le due società oftalmiche, che già condividono sede e unità produttiva a Padova, dall’inizio del 2024 si proporranno sul mercato interno come una sola realtà, con la medesima ragione sociale e la stessa rete di agenti

Di fatto la fusione societaria tra Shamir Italia e Optilens è nata un paio di anni fa, con l’unione della forza vendita che propone un listino doppio e con l’incarico a Daniela Smania di country sales manager per entrambi i brand. «Da gennaio 2024 avremo una sola ragione sociale, che distribuirà sul territorio nazionale due marchi diversi per garantire una migliore e più completa coerenza commerciale: Shamir si proporrà con una nuova forza che gli consentirà di portare nel centro ottico una gamma di prodotti a copertura di tutte le esigenze del mercato, grazie al riposizionamento di Optilens in maniera complementare a Shamirb stesso», anticipa a b2eyes TODAY Yair Di Segni (nella foto principale), country general manager delle due realtà oftalmiche.

«Il brand Optilens dovrà offrire ai centri ottici italiani sempre più un buon rapporto tra servizio e valore del prodotto e porterà al professionista della visione un rafforzamento d’immagine supportato dall’internazionalità del brand Shamir - precisa Di Segni - Siamo stati di fatto pionieri a livello settoriale nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, con il lancio della progressiva Autograph Intelligence nel 2018: ora siamo alla terza generazione di queste lenti, in continua evoluzione, e la stessa intelligenza artificiale verrà impiegata anche su altre soluzioni oftalmiche di prossima uscita nel 2024 e su Spark, il misuratore digitale dei parametri visivi» (nella foto sopra, uno dei reparti produttivi del gruppo in Italia).

A.M.

Lenti oftalmiche