In principio fu un’applicazione di bellezza, per la prova virtuale di cosmetici, destinata al consumatore finale, lanciata nel 2015. «Il boom registrato, circa 900 milioni di utilizzatori, ci ha permesso di passare dal b2c al b2b, anche su richiesta delle aziende, interessate al servizio: attualmente il nostro software permette la prova in tempo reale di cosmetici, gioielli, tinte per capelli, orologi e occhiali, oltre alla diagnostica della pelle basata sull’intelligenza artificiale, o ancora le consultazioni video basate sulla realtà aumentata - ha spiegato Laurent Bouttier, business development manager di Perfect Corp. - Il nostro team conta più di 300 persone nel mondo, lavoriamo per oltre 400 marchi in 80 paesi nel beauty, il nostro core business, per il quale vantiamo un portfolio clienti a livello internazionale come, ad esempio, Shiseido, Dior, Clinique ed Estèe Lauder, nel fashion e nella gioielleria e deteniamo più di 60 brevetti. Dal 2021 forniamo soluzioni omnichannel, che possono essere facilmente integrate nel sito web e nelle app di un brand, nonché nei canali social media e piattaforme digital. Infine, da quest’anno siamo quotati alla Borsa di New York».
Secondo i dati della società, la tecnologia di Perfect Corp. (nelle foto) può contribuire a un aumento delle vendite dei brand dell’85%, con il tasso di conversione, dallo shopping all'acquisto effettivo, che può superare il +200% e una crescita del 30% di articoli aggiunti al carrello se è stata utilizzata la prova virtuale del prodotto. Inoltre riduce in modo significativo i casi di restituzione dell’articolo.
«Il beauty ha colto l’importanza del virtual try on già da sette anni - ha aggiunto Bouttier - A partire dalla pandemia anche altre realtà ne hanno compreso i vantaggi e numerose società hanno realizzato grossi investimenti in tale ambito: per quanto riguarda l’occhialeria, il servizio di Perfect Corp. si rivolge sia alle grandi multinazionali sia, soprattutto, alle piccole e medie imprese indipendenti, con un numero selezionato di occhiali, sia, ancora, alle catene retail che hanno alle spalle realtà strutturate per fornire il materiale utile a realizzarne la versione virtuale».
Proprio in occasione di Mido 2022 Perfect Corp. ha presentato al settore una soluzione di prova virtuale di montature grazie alla realtà aumentata. «Questa tecnologia permette di provare in pochi secondi una vasta gamma di stili e design di modelli in tempo reale con il calcolo della distanza interpupillare personalizzato, garantendo così che sia gli occhiali digitali sia quelli fisici si adattino perfettamente a ogni viso», ha detto ancora il manager.
F.T.