Padova: Fedon dona una nuova vita ai materiali inutilizzati

L’azienda di accessori per l’eyewear, oggi parte di EssilorLuxottica, ha stretto una partnership con l’istituto superiore Ruzza, specializzato in design e moda: gli scarti verranno usati dagli studenti della scuola veneta per le loro creazioni

Gli scarti di materie prime derivanti dalla lavorazione (nelle foto) possono trasformarsi da un problema comune a molte aziende a una risorsa preziosa da valorizzare: è quanto accaduto ai materiali inutilizzati che Fedon, rilevata nei mesi scorsi da EssilorLuxottica, ha raccolto e donato all’Istituto di istruzione superiore Ruzza di Padova, affinché trovino nuova vita nelle creazioni dei designer, stilisti e creativi di domani.

Si tratta di «un Istituto di moda storico sul territorio veneto con un’offerta formativa ampia e completa: un indirizzo Industria e artigianato per il made in Italy e un indirizzo di tecnico per il Sistema moda, ed è inoltre capofila della Fashion Academy Its Cosmo - si legge in un comunicato di Fedon - Un partner ideale per la nostra realtà, specializzata nella realizzazione di packaging e accessori per il mondo eyewear. Il progetto rientra nella più ampia strategia di sviluppo sostenibile abbracciata negli ultimi anni dall’azienda, in cui la salvaguardia dell’ambiente attraverso la riduzione degli sprechi, l’ottimizzazione dei processi produttivi e delle risorse, nonché l’offerta di prodotti con valenze sostenibili sono tra i principali obiettivi perseguiti».

(red.)

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