Oxo e Blue Assistance: accordo per il rimborso di controlli, occhiali e lac

Si tratta di un nuovo servizio, semplice e digitalizzato, per migliorare il traffico nel centro ottico di clienti di alto profilo: grazie all’intesa siglata, gli assistiti della società di servizi di Reale Group specializzata nella tutela della salute potranno ricevere l’indennizzo delle spese sostenute sia in forma diretta sia indiretta in tutti i punti vendita di Optocoop Italia sul territorio

In entrambi i casi i circa 3 milioni di utenti Blue Assistance, attiva nell'assistenza alla persona e alla famiglia attraverso un network selezionato di professionisti e strutture, avranno l'opportunità di ricevere tale rimborso, relativo a controlli visivi, occhiali e lenti a contatto, potendo contare su tariffe di convenzione. «La forma diretta prevede che le prestazioni e i prodotti convenzionati vengano pagati direttamente da Blue Assistance all’ottico, mentre quella indiretta presuppone il pagamento diretto da parte dell’assistito che riceverà successivamente il suo rimborso sulla base delle condizioni della sua polizza sanitaria o servizio di welfare», spiega una nota di Optocoop Italia-Oxo: l’ottico potrà gestire in maniera rapida tali acquisti attraverso il portale dedicato.

«Siamo orgogliosi di quest’alleanza strategica con Blue Assistance che attesta il ruolo del nostro consorzio a livello nazionale - commenta nel comunicato Massimo Barberis (nella foto), direttore generale del network – Già da tempo stiamo ripensando il concetto di centro ottico, investendo in ricerca e innovazione: nuovi strumenti digitali, sistemi di comunicazione e pagamento per generare valore, creare traffico e rispondere in modo corretto alle nuove esigenze dei consumatori. Questa operazione mette a disposizione dei nostri partner un ulteriore strumento che consente di salvaguardare il prezioso “capitale visivo” delle persone, garantisce eccellenza nel servizio e nelle relazioni oltre a stimolare la crescita del centro ottico e il suo traffico in store, soprattutto in questo periodo così delicato».

(red.)

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