Con l’ingresso di Alessandro Belli in veste di nuovo amministratore delegato il gruppo, circa 130 centri aderenti in larga parte presenti in Piemonte, punta ad ampliare le attività associative e di formazione
«Dal 2021 vogliamo sviluppare ulteriormente Ottica Amica Club, la realtà che riunisce gli imprenditori più fedeli al gruppo - rivela Belli a b2eyes TODAY - Abbiamo, infatti, in programma campagne marketing dedicate, collaborazioni più strette con i partner dell’industria, proposte di consulenza d’immagine e di project management sui singoli punti vendita». Oggi la struttura di Ottica Amica risulta piuttosto snella: sono nove i collaboratori operativi presso la sede centrale di Torino (nella foto), due dei quali con mansioni commerciali e l’obiettivo di consolidare i rapporti con gli associati, in particolare per le private label su montature e lenti a contatto, e di mantenere sempre più serrata la comunicazione tra il gruppo e il suo territorio di riferimento. «Metterò a disposizione dei nostri affiliati il mio know how per valorizzare questa organizzazione, aggiungendo opportunità oggi particolarmente importanti come l’analisi dei dati di vendita e di gestione o lo studio e la realizzazione dei business plan - dice ancora Belli - Implementeremo inoltre l’attività di formazione, sempre con il contributo dell’Istituto Zaccagnini, nostro partner dal 2018: l’intenzione è dare vita a una vera e propria academy 2.0, con un costante aggiornamento non solo legato alla professione, ma anche al business o a temi sensibili quali, ad esempio, il Crm».
Visione e condivisione sarà il claim di Ottica Amica per il 2021. «Siamo fiduciosi nel futuro e, oltre alle attività già citate, vogliamo incrementare quelle su private label e convenzioni, con l’obiettivo che possano generare traffico nei nostri centri ottici o che possano rivelarsi utili per i nostri imprenditori associati», conclude Belli.
A.M.