Presentata con il nuovo catalogo Optovista, Ops Lybra (nella foto, l'immagine di campagna) è disegnata in particolare per il portatore esperto. «Lo scopo del progetto, nato circa un anno fa, era definire il nuovo standard delle lenti progressive digitalizzate, non ricalcolate, con una soluzione visiva performante e moderna - si legge in un comunicato della società guidata da Paolo Pettazzoni - L'investimento tecnologico mira ad ampliare e accreditare l'offerta delle multifocali Optovista, redendola più accessibile in termini di spesa sia per il centro ottico sia per il cliente finale».
Le novità di Ops Lybra, progettata per assecondare le nuove e dinamiche abitudini caratterizzate dai continui cambi di messa a fuoco, si sintetizzano in alcuni punti chiave. «Il Disegno Balanced che garantisce un ottimo equilibrio fra le tre distanze di messa a fuoco, lontano, vicino e intermedio, per offrire una versatile esperienza visiva - continua la nota - Il comfort, grazie alla nuova tecnologia Optovista Hyperadapt per un minor effetto swim: inoltre, la tecnologia Optovista Digital Hat ridistribuisce in maniera omogenea il potere delle zone laterali, non funzionali, assicurando al portatore maggiore stabilità della visione e libertà di movimento dello sguardo».
Il nuovo focus risulta dunque l'intermedio. «La visione a distanza intermedia è diventata negli ultimi anni assoluta protagonista dell'attività visiva quotidiana del presbite moderno e strategica per il raggiungimento del comfort visivo», conclude il comunicato.
(red.)