Opti al via con 330 espositori: -15% rispetto a un anno fa

Apre i battenti il 31 gennaio il salone, in programma a Monaco di Baviera sino al 2 febbraio: tra le novità il debutto del concept Tomorrow Vision dedicato alla contattologia e la suddivisione in quattro hub tematici, ma anche un nuovo premio e una nuova area per le start up

Sono circa 330, secondo quanto dichiarato dagli organizzatori, gli espositori appartenenti a tutte le categorie merceologiche che prendono parte a opti 2025, ospitata su una superficie complessiva di oltre 40 mila metri quadrati lordi nei padiglioni da C1 a C4 del quartiere fieristico della città bavarese: rispetto all'ultima edizione il calo è di circa il 15% per le aziende in mostra e di quasi il 10% per lo spazio occupato. «I dati economici generali e le prospettive, in particolare in Germania, non sono al momento molto positivi, il che spiega il minor numero di imprese espositrici – commentano a b2eyes TODAY dal salone tedesco - È anche normale che tale numero cambi di anno in anno: non vediamo ciò legato ad alcuna ragione particolare, né ad alcun prodotto o gruppo di espositori specifico».

Quest'anno la manifestazione prevede diverse novità. La prima è la concentrazione di quattro hub tematici in un'arena comune, i cui temi saranno la next generation, il futuro dell'industria, la miopia e la sostenibilità: all'interno del padiglione C3, sarà il fulcro informativo e comunicativo del salone.

In particolare il Myopia Hub, di cui sono main sponsor EssilorLuxottica e Hoya, si propone come piattaforma centrale per il trasferimento di conoscenze, ispirazione e scambio sulla gestione della miopia: qui l'attenzione si concentrerà su soluzioni concrete, approcci scientificamente validi e successi già ottenuti nella pratica con l'obiettivo di offrire impulsi direttamente applicabili per la vita professionale. Il Sustainability Hub, supportato dalla rivista Focus, offre invece approfondimenti e talk su temi di grande interesse, dall'eco design, per rendere i prodotti più sostenibili, al riciclo del packaging, dalla comunicazione della sostenibilità all'evoluzione dell'industria in relazione a questo argomento.

Altra novità annunciata è Tomorrow Vision, uno spazio di quasi 200 metri quadrati nel padiglione C4 del salone, che riunisce nove espositori, per massimizzare la visibilità della contattologia e delle opportunità che offre. Inoltre, c'è una seconda area dedicata alle start up, nel padiglione C3: è opti Visionary, per il settore extra montature, che affianca e tradizionali opti Boxes dedicate alle giovani aziende di eyewear nella hall C2.

E poi i premi. Debutta quest'anno opti Frame Star-The Audience Award, il riconoscimento alla montatura più popolare attribuito dai visitatori, che possono esprimere la propria preferenza per uno dei 50 modelli esposti in un apposito spazio nel padiglione C1. Quello più votato verrà premiato nel pomeriggio del 2 febbraio presso lo stand del vincitore. Arriva invece alla quinta edizione l'opti Box Award, per i giovani designer delle aziende che espongono nelle opti Boxes, aggiudicato in base a criteri quali design, sostenibilità, funzionalità, tecnologia e marketing, che sarà consegnato nel pomeriggio del 1° febbraio. Infine il Sustainability Award, che aveva debuttato l'anno scorso, che riconosce gli esempi più rilevanti di sostenibilità nell'ottica in campo sociale, economico e ambientale (nella foto, uno scorcio degli stand all'ultima edizione del salone tedesco).

A cura della redazione

 

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