Tecnologie innovative per la misura dell’astigmatismo ed effetti dell’astigmatismo sulla visione, sull’astenopia e sulla postura: è il titolo della sessione di apertura dell’appuntamento pugliese, organizzato da Giancarlo Montani e Mery Veneziani. «Evidenzieremo che tipo di effetto questo vizio refrattivo determina non soltanto su come il soggetto vede, ma anche sulla sua accomodazione, sulla capacità di lettura e sulla postura: in pratica, affronteremo la questione sia dal punto di vista della refrazione sia da quello dell’impatto sulle altre funzioni dell’ametrope astigmatico - rivela Montani - Interverranno sul tema José Manuel Gonzalez-Meijome, Silvio Maffioletti e la posturologa Alessandra De Luca, che sono alcuni dei relatori nazionali e internazionali previsti per le due giornate di lavori. A sua volta Matteo Fagnola analizzerà come l’astigmatismo possa essere alla base anche della sintomatologia astenopica e quindi produrre conseguenze pure sul cosiddetto Digital Eye Strain, ovvero lo stress visivo causato dall’utilizzo dei device digitali».
All’interno della prima delle quattro sessioni in cui è ripartito il Convegno 2024 di Monopoli si passerà successivamente ad analizzare le tecniche di misurazione, che possono essere condizionate dalle aberrazioni di alto ordine. «Oggi, con la strumentazione all’avanguardia di cui si dispone, si è in grado di determinare gli effetti di tali aberrazioni sulla misura dell’astigmatismo, come spiegherà Pedro Prieto - dice ancora Montani - Infine David Piñero Llorens parlerà di come interpretare i risultati di una topografia corneale del segmento anteriore e di una aberrometria» (nella foto, una fase dei lavori al Convegno 2023 di Monopoli).
Angelo Magri
