Organizzata da Fiere di Parma, con la collaborazione di vari sponsor, MIA Photo Fair ha avuto ben 144 espositori e 77 gallerie, di cui una buona parte dall’estero. Tutti i generi di fotografia sono stati contemplati, dal ritratto allo still life, dalle foto di città o di paesaggi sino al nudo. Ma tutte con un qualcosa in più che ha reso la panoramica davvero di grande livello. Accanto alle foto d’autore più recenti, svariate quelle da archivio come la mitica Marilyn di Eve Arnold o, certo meno conosciuto, un pannello di foto di Pierrot del 1800 di autori anonimi.
Presenti gli occhiali e non solo nei ritratti. Eccoli neri con mezzaluna e farfalla nella foto pop di Paola Pinna, o sempre da sole sulla ragazza in bikini in Vespa (nella foto principale), circondata da una folla di curiosi, scattata da David Yarrow, fotografo d’arte inglese, che ha lavorato con importanti modelle. Difficili da vedere, ma ci sono ne La piscine, una delle “case volanti” del parigino Laurent Chéhère dove ricrea in modo surreale l’atmosfera del famoso film di Jacques Deray. E a indossare gli occhiali è un Alain Delon in verticale. Tra i ritratti di personaggi quello di Steve Jobs con occhiali metallici (nella foto sopra, a sinistra), nello stand della casa Museo Molinario Colombari. O ancora quelli del regista cinematografico Peter Chelsom (nella foto sopra, a destra) cui è dedicata la mostra evento Dream Role nella piccola MyOwnGallery, all’entrata del Superstudio Più. Da Jennifer Lopez a Lee Evans, a Gary Oldman, a gruppi di signori anonimi presi da un suo film.
Luisa Espanet