Il tema “Soluzioni a confronto per le alte ametropie”, che ha dato il titolo all’undicesima edizione del Meeting di Ottica e Optometria Mario Masiero, è stato affrontato partendo da diverse prospettive, puntando i riflettori sulle possibili correzioni di miopie, ipermetropie e astigmatismi elevati sia attraverso le lac sia con lenti oftalmiche. «L’argomento è stato approcciato anche con angolazioni nuove e il livello delle relazioni si è dimostrato di alto profilo - commenta a b2eyes TODAY Renzo Colombo, presidente di Federottica Ascom Padova - In generale siamo soddisfatti sia per la partecipazione, che ha visto la presenza di circa 180 delegati, sia per la qualità dei contributi. In platea (nella foto, tratta dalla pagina Facebook di Ascom Padova Confcommercio Imprese per l'Italia) si è registrato un altissimo numero di studenti, a dimostrazione del grande interesse verso l’approfondimento da parte di quelli che saranno gli ottici optometristi di domani».
Soddisfazione anche per il riscontro ottenuto dai due corsi monotematici tenuti nel pomeriggio da Stefano Lorè, sulla scelta e l’applicazione di lac su soggetti pediatrici afachici, e da Giancarlo Montani, sulla selezione appropriata e i metodi applicativi di lenti a contatto morbide e Rgp su individui con alte ametropie.
«Indubbiamente è stata una giornata all’insegna dell’approfondimento sul tema - aggiunge Colombo – Ciò che mi ha fatto davvero piacere è che i nostri studenti abbiano potuto cogliere un aspetto veramente positivo: il fatto che oggi è non solo indispensabile, ma anche realizzabile la sinergia tra le diverse figure professionali. Hanno capito che è possibile lavorare insieme, hanno visto gli oculisti porsi in maniera collaborativa. È qualcosa in cui ho sempre creduto e oggi più che mai, un po’ per la gestione della presbiopia e della miopia, un po’ per la reciproca conoscenza, siamo avviati su questa strada».
Nicoletta Tobia
