Lenti a supporto accomodativo: i perché della seconda dotazione

Sarà il tema al centro del talk in programma sabato 8 febbraio alle 14 nello spazio del b2eyes Arena TG, che torna per il quarto anno consecutivo a Mido, presso il padiglione 1

Il cosiddetto Digital Eye Strain, ovvero lo stress visivo causato dall’utilizzo dei device, richiede soluzioni all’altezza degli attuali stili di vita e, di conseguenza, delle mutate esigenze dei portatori: da qui l’importanza della seconda dotazione oftalmica, grazie alle lenti a supporto accomodativo o a quelle multifocali, le quali possono trasformarsi in un’opportunità di business per centri ottici e aziende e, soprattutto, rendere più confortevole la visione davanti a pc, tablet, smartphone o altri dispositivi digitali.

Di questo argomento si discuterà, con un taglio interdisciplinare, al talk “Le lenti a supporto accomodativo e le lenti multifocali di ultima generazione”, condotto da Nicola Di Lernia: interverranno, per l’area ottico optometrica, i docenti Silvano Abati e Giancarlo Montani, mentre per il mondo oculistico parlerà Francesco Loperfido. A questi si aggiungerà il contributo di Essilor, Hoya, Rodenstock e Shamir, che illustreranno i traguardi raggiunti con le ultime generazioni di soluzioni oftalmiche.

Questo evento è uno dei numerosi appuntamenti della quarta edizione di b2eyes Arena TG (nella foto, il logo), presso il Padiglione 1 del salone milanese e adiacente a The Vision Stage. Lanciato a Mido 2022, in occasione del ritorno in presenza del salone dopo la pandemia, in tre anni lo spazio multimediale di Fabiano Editore ha ospitato decine di talk, interviste, dibattiti e anticipazioni: sarà così anche dall’8 al 10 febbraio, su una superficie ancora più ampia rispetto allo scorso anno, per affrontare tematiche di stretta attualità per l’area ottico optometrica e di forte connessione con la classe medica da una parte e con l’industria dall’altra.

Angelo Magri

Formazione