Gara scuole di ottica: sul gradino più alto del podio uno studente di Vercelli

La competizione, in cui si sfidano gli alunni delle classi quarte degli istituti pubblici, è stata ospitata il 18 e 19 maggio scorsi a Salerno, dall'Istituto Trani, sede associata al convitto nazionale Tasso, che l’anno scorso aveva vinto con Chiara D'Alessio

Ad aggiudicarsi quest’anno il primo posto della gara promossa dal ministero dell’Istruzione è stato Gabriele Miglio dell’Ipsia Francis Lombardi di Vercelli. Seconda si è classificata Sabrina Strano dell’Is Bernini-De Sanctis di Napoli, mentre terzo è risultato Alessio Fanfoni dell’Ipsias Di Marzio-Michetti di Pescara.

Alla competizione nazionale, svoltasi la scorsa settimana, hanno partecipato ventidue istituti provenienti da diverse parti d’Italia con i loro migliori studenti che nell’anno scolastico precedente hanno frequentato la classe terza. I ragazzi hanno affrontato prima la prova scritta multidisciplinare relativa alle competenze del terzo anno di corso riferite ad Anatomia, Fisiopatologia oculare e igiene, Ottica applicata, Contattologia e Lenti oftalmiche, mentre nella seconda giornata hanno sostenuto la prova pratica di ottica per il corretto assemblaggio di un ausilio visivo.

Non sono mancati i momenti ludici e conviviali, con una visita guidata per conoscere Salerno e dintorni, e la cerimonia conclusiva, tenutasi presso il convitto nazionale Torquato Tasso, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore alla Formazione professionale della Regione Campania, Armida Filippelli, e del presidente di Federottica Napoli Acoin, Luigi De Luca, che hanno consegnato il premio al vincitore.

«Hanno dato un contributo fondamentale allo svolgimento e alla riuscita dell'iniziativa Federottica Salerno con il suo presidente Francesco Bavosa e Claro Italia con Nicola Ferrara, oltre al dirigente scolastico dell'istituto salernitano, Claudio Naddeo», ricordano a b2eyes TODAY gli organizzatori (nella foto, tratta dal sito della scuola salernitana, i primi tre classificati: da sinistra, Alessio Fanfoni, Gabriele Miglio e Sabrina Strano).

(red.)

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