Foscarini va oltre l’ottica e si apre alla consulenza di immagine

L’imprenditrice vicentina ha inaugurato l’8 marzo Foskap, un piccolo studio nel cuore di Thiene per una nuova attività con focus sulle montature: è separato di un centinaio di metri dal suo negozio, perché vuole che nessuno si senta vincolato all’acquisto

Intorno all’idea ci girava da un pezzo, anche perché consulenza ai suoi clienti l’ha sempre fatta, ma l’incontro quasi casuale con Carla Gozzi, nota per la trasmissione tv con Enzo Miccio Ma come ti vesti?, e la frequenza della sua Academy le hanno dato la spinta finale per concretizzarla nella forma attuale. «A monte ho fatto un lavoro su me stessa, ho riflettuto sul perché ho scelto questa professione, poi ho cercato di capire cosa era importante per me indossando gli occhiali e ho compreso che le persone devono trovare se stesse ed essere un tutt’uno con l’occhiale, viverlo come una parte di loro, che le valorizzi, non come un ostacolo - afferma a b2eyes TODAY Arianna Foscarini (nella foto, nel suo nuovo studio) - Perciò ho deciso di studiare e di realizzare questo progetto, che è una consulenza in toto sulla persona realizzata per creare un occhiale senza compromessi estetici e tecnici». 
Così la professionista veneta ha dato vita a Foskap. «Per prima cosa analizzo la persona, individuando la sua essenza attraverso una dinamica approfondita - prosegue Foscarini - In base a questa valutazione posso dare delle indicazioni generali e sull’occhiale circa le forme, i colori, i materiali più adatti. Per chi lo desidera però faccio anche una consulenza sul total look». Per questo sono necessarie competenze in svariati campi e Foscarini ha studiato testi di psicologia, evoluzione del pensiero, storia della moda. «Ho deciso di dedicarmi a questo tipo di consulenza perché le persone meritano il meglio: che uno sia miope, alto o in carne, è bello per quello che è e io voglio tirare fuori questa essenza e mettere a frutto il mio talento per aiutare le persone a stare bene con se stesse, rompendo lo schema per cui sono attraenti solo se rispondono a certi canoni – prosegue l’ottica - E il meglio non vuol dire le cose griffate o costose, ma giuste per loro. Nel nostro settore spesso si confonde il valore con il prezzo. Curiamo invece il look di una persona individuando quello che è il suo stile, senza snaturarla e senza sovrastrutture. L’occhiale non deve essere costoso, ma perfetto per ciascuno, perché fa parte del suo viso e ne farà parte per anni. Pensiamo a un acquisto impegnativo come un progressivo: uno se lo terrà per lungo tempo, è importantissimo scegliere quello ideale».
Nel suo nuovo studio, che chiama «la mia scatola, perché mi rappresenta, racchiude tutto ciò che sono, che vorrei essere e il mio passato», la professionista ha in mente di fare anche della formazione per i clienti, «piccoli eventi con un numero ristretto di 10-15 persone a serata, in cui parlare di tendenze moda, accorgimenti per la scelta dell’occhiale giusto, come abbinare una montatura semplice con un look importante e viceversa, tante piccole nozioni di stile: questo è il mio sogno, fare in modo di essere utile, mettendo a disposizione degli altri ciò che so», conclude Foscarini.
N.T.

 

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