Il primo trimestre 2022 è stato caratterizzato dalla prolungata pandemia e dallo scoppio della guerra in Ucraina. «In questo difficile contesto il modello di business del gruppo Fielmann si è dimostrato resiliente», si legge in una nota della società tedesca, che sottolinea di aver generato un incremento dei ricavi, Iva e variazioni delle rimanenze incluse, dell'8,9% a 484 milioni di euro sul primo trimestre del 2021 e del 10,7% rispetto ai livelli pre Covid, mentre l'utile netto è salito del 18,7% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, attestandosi a 34,2 milioni di euro.
Per quanto riguarda l’anno fiscale 2021, secondo il bilancio approvato a fine aprile dal supervisory board della società tedesca, «il gruppo ha realizzato ricavi per 1,94 miliardi di euro, Iva e variazioni delle rimanenze incluse, il 18,9% in più rispetto all’anno precedente e circa il +10% rispetto ai livelli pre-crisi del 2019 - aggiunge la nota - Gli utili del 2021 hanno subìto una contrazione come risultato della nostra strategia di espansione. Tuttavia l'Ebt 2021 è cresciuto del 19,5% a 210 milioni e l'utile netto dell'anno ha raggiunto i 145 milioni (+19,7%)».
Nonostante l'attuale pandemia da Covid-19, le performance di vendita risultano in linea con le previsioni della Vision 2025. «Nell'ambito di quest’ultima stiamo compiendo progressi significativi nella trasformazione digitale dell’azienda: nel 2021 abbiamo implementato la piattaforma omnicanale in Polonia e Repubblica Ceca e lanciato in Germania l’e-commerce proprietario per occhiali da vista - prosegue il comunicato - L'internazionalizzazione del gruppo si è consolidata con il rafforzamento della nostra posizione in tutti i principali mercati e un ampliamento delle quote in Repubblica Ceca, Italia, Polonia e Spagna. I mercati internazionali hanno continuato a sovraperformare, raggiungendo ricavi netti di 455 milioni di euro, in aumento del 53,2% rispetto all'anno precedente».
Venendo alle prospettive, Fielmann stima di beneficiare largamente della normalizzazione dello scenario attuale. «Nel 2022 investiremo circa 100 milioni di euro - conclude la nota - Prevediamo una crescita dei ricavi fino al 10% e un notevole miglioramento dei margini. Questa prospettiva è subordinata al presupposto che né le restrizioni derivanti dalla pandemia di Covid-19 né le conseguenze prolungate della guerra abbiano un impatto significativo sul nostro business al di fuori dell'Ucraina».
Infine l’espansione nel nostro paese, su cui l’azienda ha deciso di continuare a investire aprendo nuovi store. «In linea con la nostra Vision 2025, stiamo compiendo significativi progressi nella digitalizzazione anche qui: entro la fine dell’estate prevediamo infatti di mettere a disposizione dei clienti italiani il nostro e-commerce - afferma nel comunicato Ivo Andreatta (nella foto), ceo di Fielmann Italia - Nel 2021 sono stati inaugurati 11 negozi, entro la fine del 2022 contiamo di aprire oltre dieci nuovi punti vendita, investendo circa 20 milioni di euro: la strategia di espansione punta a rafforzare la presenza sul territorio, raggiungendo una quota di 200 negozi nel lungo periodo».
(red.)