«Il 2021 è stato un anno straordinario per EssilorLuxottica: nonostante un contesto particolarmente difficile, le vendite e i profitti hanno superato i livelli pre pandemia, rispettando l’outlook sulle vendite e superando quello sulla marginalità operativa – commentano in una nota Francesco Milleri e Paul du Saillant, rispettivamente amministratore delegato e vice amministratore delegato della società - Nel 2022 continueremo ad andare avanti a pieno ritmo, grazie alla fiducia dei nostri clienti e dei partner e l'impegno delle nostre persone, compresi i 39 mila dipendenti GrandVision che oggi sono parte della famiglia EssilorLuxottica».
L'acquisizione di GrandVision ha allineato il peso dei due segmenti operativi della società, professional solutions e direct to consumer, che oggi rappresentano entrambi circa il 50% del fatturato: la seconda è cresciuta del 15,2% a cambi costanti nel quarto trimestre, il migliore dell'anno, superando la prima, che ha fatto segnare +6,8%. E proprio grazie all’ingresso della nuova insegna la categoria vista ha acquisito ulteriore importanza e ora detiene circa il 75% del giro d’affari totale. «Ha registrato un solido percorso di crescita con una accelerazione delle vendite di lenti graduate rispetto alla prima metà dell'anno - precisa il comunicato - La categoria sole ha conosciuto un trimestre molto positivo, superando per la prima volta la crescita della categoria vista dall'inizio della crisi di Covid-19». L’area Emea, che per via del consolidamento di GrandVision ora rappresenta il 37% dei ricavi totali, è aumentata dell'8,2% nel 2021, con Regno Unito e Italia come motori principali.
«EssilorLuxottica è stata in grado di tradurre la crescita del fatturato in una sostanziale espansione dei margini, sfruttando il proprio modello di business verticalmente integrato e implementando efficaci misure di controllo dei costi, soprattutto con riferimento ai costi commerciali e alle spese generali e amministrative – spiega ancora la nota - Nella seconda parte dell'anno ha portato avanti alcuni importanti investimenti sulla digitalizzazione del business, sulla riconoscibilità dei suoi marchi di punta e a supporto delle iniziative più innovative, come i Ray-Ban Stories. La società ha registrato una solida generazione di cassa consolidata che ha raggiunto i 2,8 miliardi di euro nell'intero anno, includendo il contributo di GrandVision nel secondo semestre». Per quanto riguarda infine le prospettive a lungo termine, è confermato l’obiettivo di crescita del fatturato annuo intorno al 5% dal 2022 al 2026 a cambi costanti e si prevede di raggiungere un utile operativo adjusted compreso tra il 19% e il 20% delle vendite alla fine del periodo.
Milleri e du Saillant ricordano, inoltre, la necessita di svilupparsi come azienda responsabile. «La sostenibilità rimane al centro delle nostre strategie; abbiamo raggiunto la carbon neutrality nei nostri paesi di origine, l’Italia e la Francia, e lavoriamo per raggiungere nuovi importanti traguardi - affermano nel comunicato - Il futuro che stiamo costruendo è un futuro per tutti: talento, innovazione tecnologica e tenacia sono oggi i tratti distintivi dell’azienda che ci porteranno lontano». Senza dimenticare la preoccupazione per la guerra in corso. «Il nostro primo pensiero va a tutte le persone colpite dall’attuale tragedia in Ucraina - dicono - In questo momento di difficoltà la sicurezza dei nostri dipendenti rimane la priorità e stiamo fornendo tutto il supporto possibile al personale impattato nella regione» (nelle tabelle: le performance 2021 di Essilux, con e senza GrandVision).
(red.)
