«Ci impegniamo per facilitare la collaborazione tra classe medica e ottici optometristi grazie alle nostre categorie di prodotto e ai nostri brand: la gestione della progressione miopica con Stellest e della presbiopia con la gamma Varilux e con la nostra nuova lente progressiva Varilux XR. Per riuscirci puntiamo su un ampio ventaglio di iniziative, a partire dal rafforzamento del team medical sul territorio». Così Jithin Vattolil (nella foto), professional & medical advisor wholesale Italia di EssilorLuxottica, descrive a b2eyes TODAY gli obiettivi del gruppo di lavoro da lui coordinato, che punta a incrementare l’informazione, la prossimità e la frequenza dei contatti verso gli oculisti. «Da settembre il team si rafforza raggiungendo quota sette medical specialist e garantendo la copertura nazionale, ma stiamo già lavorando a una sua ulteriore estensione: questo ci consentirà di assicurare maggiore capillarità e continuità nell’attività di informazione della classe medica, aumentando il coordinamento con gli agenti di zona, gli oftalmologi e gli ottici. Ad esempio, nel kit Stellest dedicato ai nostri centri ottici partner sono previsti materiali che possano facilitare il dialogo tra gli stessi e gli oculisti della loro area di riferimento - spiega Vattolil - Inoltre, il professionista della visione sarà sempre più coinvolto negli eventi di informazione medico-scientifica e di prodotto che stiamo organizzando da fine aprile, l’ultimo dei quali si è svolto il 1° luglio a Maranello». Sinora ne sono stati realizzati quattro, in collaborazione con la testata di oftalmologia EyeSee: il prossimo appuntamento è il 13 settembre presso il Museo Stibbert di Firenze, dove i medici oculisti Roberto Caputo e Alessandro Franchini si confronteranno con i responsabili professional & medical di EssilorLuxottica e con i partecipanti rispettivamente sulle opportunità per il controllo dell’evoluzione miopica e su quelle per la gestione della presbiopia. «In tutto entro la fine del 2023 saranno sette questi meeting, che hanno già prodotto riscontri molto interessanti: in tali occasioni, infatti, l’ottico può stringere relazioni proficue con l’oftalmologo ed entrambi ricevono le medesime informazioni su due delle tematiche più rilevanti per la loro attività professionale», dice ancora Vattolil.
L’azienda ha rilevato che nelle zone presidiate dal suo medical team appare evidente la crescita di penetrazione di Stellest. «La presenza sul territorio risulta fondamentale: ecco perché al programma di simposi interdisciplinari e al rafforzamento dello staff dedicato aggiungiamo la partecipazione ai principali congressi scientifici e, in collaborazione con il team professional guidato da Giorgio Parisotto, ai più significativi convegni ottico optometrici - conclude Vattolil - Queste iniziative, insieme al materiale a disposizione per i professionisti della vista e della visione e alla prima campagna Stellest, ormai in rampa di lancio, contribuiscono a creare un circolo virtuoso e a chiudere il cerchio nei rapporti tra area medica e area tecnica».
A.M.