Cambio concordato ai vertici del gruppo, che a fine anno riuscirà a distribuire anche un acconto di dividendo ai propri azionisti
«Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di modificare la governance di EssilorLuxottica nel pieno rispetto del principio dei pari poteri, previsto nell’Accordo di Combinazione, per soddisfare il desiderio del suo vice presidente esecutivo di andare in pensione». Sono queste le motivazioni, come si legge in un comunicato del colosso ottico oftalmico, per le quali Hubert Sagnières lascia tutte le cariche esecutive in EssilorLuxottica e nelle sue controllate e mantiene l’incarico di vice presidente non esecutivo del gruppo. «Al fine di preservare il principio di pari poteri previsto dall’Accordo di Combinazione attualmente in vigore, Leonardo Del Vecchio ha deciso di ritirarsi volontariamente dalle sue cariche esecutive in EssilorLuxottica e rimane presidente non esecutivo della società - spiega la nota - Il Consiglio di Amministrazione ha conferito tutti i poteri esecutivi a Francesco Milleri (nella foto) e Paul du Saillant, nominati rispettivamente amministratore delegato e vice amministratore delegato di EssilorLuxottica, fino alla nomina del nuovo CdA da parte dell'assemblea annuale degli azionisti del 2021». Paul du Saillant ricopre anche il ruolo di presidente e amministratore delegato di Essilor International.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deciso di pagare il 28 dicembre un acconto di dividendo per l'esercizio 2020 pari a 1,15 per azione: la decisione «è stata presa alla luce dell’efficacia delle misure adottate per contenere i costi e preservare la liquidità messe in atto dalla società e vista la solida ripresa nella seconda metà dell'anno», precisa il comunicato.
«Desidero ringraziare Hubert per come ha guidato Essilor facendola diventare un’azienda di riferimento a livello globale e per il suo contributo nel fare di EssilorLuxottica l'azienda forte che è oggi - commenta nella nota Del Vecchio - Ciò che ha portato in azienda nel corso della sua carriera è destinato a restare nel tempo. Sono anche lieto che l'approccio resiliente e attento adottato nella gestione della società in un anno impegnativo come questo ci abbia permesso di annunciare un acconto di dividendo, segnale forte che il nostro business e l’intero settore hanno la capacità di superare grandi avversità». «Gli importanti progressi compiuti negli ultimi due anni, e più recentemente sotto la guida di Francesco e Paul, mi danno fiducia che questo è il momento giusto per me di fare un passo indietro e trasferire a loro i miei poteri esecutivi per assicurare una transizione di governance più fluida - aggiunge nel comunicato Sagnières - Mi auguro che questa modifica della governance accelererà ulteriormente l'integrazione della società e le sue sinergie, a vantaggio di tutti gli stakeholder, attraverso la realizzazione della nostra mission».
(red.)