Essilor, i cinque pilastri della ripartenza

Il piano 2021 dell’azienda oftalmica coinvolgerà sia il retail ottico sia i clienti finali

«L'attività parte dalla comunicazione in store: con una serie di declinazioni in funzione delle diverse campagne, i nuovi materiali per i partner puntano su strumenti espositivi e informativi finalizzati alla sicurezza all’interno del negozio, nonché su gift sia per l’ottico sia per il consumatore - spiega a b2eyes TODAY Luca Strigiotti, direttore generale di Essilor Italia - Si prosegue con un kit safe in dotazione al punto vendita: oltre a locandine e vetrofanie, include per il titolare e il suo team mascherine protettive lavabili, personalizzate Essilor, che gli ottici potranno anche ordinare e vendere».

Il terzo pilastro del piano riguarda il mondo digitale: materiali da condividere sui social, pillole online di prodotto, storie, post e altro ancora. «Inoltre lo store locator sarà rinnovato, Essilor booking si arricchirà di un QR Code da posizionare in vetrina, per evitare eventuali code e prenotare un appuntamento direttamente quando si passa davanti al centro ottico – aggiunge Strigiotti - Infine verrà aggiornato anche Myessilor, la piattaforma riservata attraverso la quale dialoghiamo con i professionisti italiani».

Quarto pilastro, la formazione: se nel 2021 la punta di diamante sarà MyExpert Master Fit, proseguirà anche il piano di academy digitale e, dove e quando sarà possibile, fisica. A tutto questo si aggiungono gli approfondimenti professionali su stress visivo e prossimale, i contenuti tecnico-scientifici che l’azienda divulga e l’ambito delle relazioni mediche per generare sinergia fra il canale oculistico e quello ottico optometrico.

Il quinto e ultimo pilastro è il sostegno al business. Essilor Italia ha deciso di non rivedere nel 2021 i listini prezzi, inserendo invece un nuovo book annuale (nella foto) per aiutare l’ottico a proporre all’utente finale tutte le iniziative della società: in particolare un ricco programma di garanzie e, per il primo trimestre, l’estensione della Family Card, «uno sforzo importante in termini di extra sconto nei confronti degli ottici italiani, a ulteriore conferma della volontà di rappresentare per loro un sostegno in questo anno, decisivo per una netta e definitiva ripartenza», conclude Strigiotti.
A.M.

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