Il cambio della città ha rappresentato il primo passo verso una prospettiva rinnovata per DaTE, che diventa un appuntamento itinerante, «in tante località italiane, ma non solo, come Napoli, Roma, Milano e Bologna», spiega una nota degli organizzatori.
La prima sede a ospitare la manifestazione sarà il Cocoricò di Riccione, discoteca nata nel 1989 e subito trasformatosi in un vero e proprio "tempio" per gli appassionati di musica techno. «Dal 13 al 15 settembre 2025, l’iconica piramide accoglierà espositori e visitatori in un’atmosfera unica, perfetta per celebrare l’avanguardia e l’innovazione - prosegue il comunicato - L’evento presenterà un format completamente rinnovato, pensato per rispondere alle nuove sfide e alle evoluzioni di un settore in continua trasformazione».
Come spiega il presidente di DaTE, Davide Degl’Incerti Tocci, insieme ai soci fondatori Cristina Frasca e Dante Caretti, «la scelta della location ci è sembrata quasi naturale: entrambe le entità condividono il concetto di avanguardia artistica - afferma nella nota Degl’Incerti Tocci - In questa discoteca venne creato il concetto di locale notturno-teatro, trasformando una pista da ballo in un luogo di espressione personale e creativo, di provocazione e di libertà. Come DaTE, che porterà su quel palco un protagonista d’eccezione, che qui potrà esprimere il suo massimo potenziale: l’eyewear».
Ad accompagnare il nuovo DaTE, la campagna di comunicazione curata da Frasca, “Every Line Tells A Story”. «Le linee, intese come linguaggio universale, che solcano i volti evocando molteplici significati: emozioni, storie di vita, percorsi creativi - spiega il comunicato - Ogni elemento di design o innovazione porta con sé una storia unica e i tratti sui visi non sono solo decorazioni: diventano simboli di connessioni, esperienze ed evoluzioni personali e collettive». Attraverso il design evocativo delle immagini, la campagna vuole celebrare l'espressività, la creatività e l'innovazione che caratterizzano DaTE, riposizionandolo come punto d'incontro tra arte, moda e avanguardia nel mondo dell'eyewear. Le immagini stesse vogliono invitare il pubblico a scoprire quindi non solo l'estetica dell’occhiale, ma anche il significato più profondo che ogni creazione porta con sé.
Anche il payoff della manifestazione è stato modificato. «“Redefining Boundaries” (nella foto, il logo) posiziona DaTE come laboratorio di innovazione continua, in cui i confini tra arte, moda, tecnologia e design vengono sfidati per creare qualcosa di nuovo e audace», conclude la nota.
A cura della redazione