La filiale italiana della multinazionale di lenti a contatto ha scelto il più diffuso tra i social per condividere contenuti legati alla categoria, riservando un servizio più esclusivo ai clienti che, previa iscrizione, potranno interagire e ricevere le ultime news e anteprime
CooperVision Italia ha recentemente inaugurato su Facebook una pagina aperta a tutti (nella foto) e un gruppo chiuso dedicato ai professionisti partner, funzionale alle loro esigenze. «È un’indagine di GfK del 2019 a confermare il legame tra gli ottici italiani e il web, in cui il 60% degli intervistati dichiara di avere un sito internet, con punte del 70% al nord - si legge in una nota della società di Lainate, in provincia di Milano - Uno spaccato interessante che si rafforza con quello raccolto recentemente da una survey interna di CooperVision Italia, dove è l’80% degli ottici a gestire una pagina Facebook della propria attività».
Paolo Scarcella, product manager e responsabile web in CooperVision Italia, ricorda nel medesimo comunicato che il professionista della visione è da sempre al centro della strategia dell’azienda, ma ora lo è anche come utente Facebook. «Oggi le pagine vetrina degli ottici sono sempre più centrali e determinanti nella comunicazione con i portatori finali - sottolinea - Abbiamo voluto così rispondere all’esigenza dei nostri clienti di ricevere nuovi contenuti veicolabili tramite i social: per questo motivo abbiamo aperto la pagina Facebook di CooperVision Italia, una piattaforma dedicata a tutti i professionisti dove trovare interessanti contenuti legati al mondo della contattologia da poter riutilizzare in logica B2B2C sui loro profili social». A questa si aggiunge la decisione di aprire e gestire un gruppo chiuso solo per i clienti di CooperVision Italia: vuole essere «un luogo di incontro con i nostri partner, così da tenerli sempre aggiornati sulle ultime news della company, il nostro portfolio prodotti e la formazione attraverso una comunicazione ancora più diretta e vicina alle loro esigenze - precisa Scarcella - Incoraggianti anche i primi risultati delle adesioni che, a una settimana dalla creazione del gruppo, è di circa 700 ottici italiani, con un numero crescente di richieste di accesso».
(red.)
