Cdv: oltre 500 screening visivi a Race for the Cure 2023

Sono stati eseguiti grazie alla disponibilità di medici oculisti, ortottisti e ottici volontari durante le tappe di Roma e Bari della più grande manifestazione per la lotta ai tumori al seno, con cui la onlus condivide da sette anni l’impegno nella sensibilizzazione dei valori legati alla ricerca e alla prevenzione

Anche quest’anno Commissione Difesa Vista Onlus è stata al fianco di Race for the Cure 2023, per offrire la possibilità di effettuare screening gratuiti della vista (nella foto). Gli appuntamenti tenutisi a Roma dal 4 al 7 maggio, presso il Circo Massimo, e dal 12 al 14 maggio a Bari, in piazza Prefettura, hanno permesso a oltre 500 persone di effettuare visite gratuite della vista. «In particolare, gli esami hanno evidenziato in 78 casi la presenza di problematiche visive cui sono seguiti consulti ad hoc per non sottovalutare la situazione e recarsi al più presto dal proprio medico oculista di fiducia; in 42 casi, invece, è stato consigliato di andare nei centri ottici per un aggiornamento del proprio occhiale», si legge in una nota di Cdv, che in entrambe le tappe è stata presente con uno stand presso i Villaggi della Salute, dove era possibile usufruire di consulti medici ed effettuare visite specialistiche gratuite, in un percorso all’insegna del benessere che ha previsto anche laboratori alla scoperta degli stili di vita salutari.

«A qualsiasi età gli screening oculari riescono a evitare l’aumento di malattie che portano a una progressiva diminuzione della visione - ricorda nel comunicato Francesco Loperfido, responsabile del servizio Oftalmologia Generale dell’Ospedale San Raffaele di Milano e consulente di Cdv - Grazie a queste iniziative, è stato possibile veicolare il messaggio che la visita oculistica deve essere eseguita con cadenze ravvicinate, soprattutto se vi sono patologie degli occhi in famiglia. Un bene così prezioso va preservato e la prevenzione può congelare o evitare un problema, a differenza del curare ove affrontiamo una patologia già manifesta».

Partner dell’iniziativa sono stati oftalmologi e ortottisti indipendenti, ottici di GreenVision a Roma e ottici di Federottica Bari-Bat nel capoluogo pugliese, «grazie alla cui collaborazione è stato possibile realizzare le giornate di screening per i cittadini - conclude la nota - Fondamentale è stato anche il supporto dei partner tecnologici Zeiss, Essilor e Frastema Ophthalmics, che hanno messo a disposizione la propria strumentazione per effettuare i test di Cdv».

(red.)

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