Tavole rotonde e talk affronteranno questioni ritenute fondamentali per il futuro del settore, argomento sul quale si focalizzerà Filiera Produzione Occhiali 2025, che ogni anno riunisce ottici, agenti, produttori di lenti e montature e altri fornitori, nonché professionisti, consulenti ed esperti di comunicazione e marketing. «Tra i temi trattati ci sarà l'evoluzione dei canali di vendita e come utilizzare quelli digitali per incentivare i clienti a visitare i negozi fisici - spiega una nota degli organizzatori - Inoltre, verrà analizzato il ruolo dell'artigianalità e della tecnologia nella produzione degli occhiali, evidenziando come la prima rimane centrale per il lusso e le edizioni limitate, mentre la seconda offre soluzioni innovative per personalizzazione, efficienza produttiva e sostenibilità ambientale».
I talk includeranno discussioni sull’ottico del futuro, tra artigianalità, professionalità e commercio, e su come la tecnologia stia rivoluzionando il settore con la stampa 3D, gli smart glasses e l'intelligenza artificiale. «Sarà anche presentato un percorso storico sulla produzione dell'occhiale italiano, evidenziando la passione e la competenza che hanno reso questo comparto un punto di riferimento a livello mondiale - prosegue il comunicato - Infine, verrà esaminato come il comportamento dei consumatori stia cambiando nel settore dell'ottica».
Durante l'appuntamento di CastelBrando l’Associazione Italiana Ottici consegnerà gli Fpo Excellence Awards, riconoscimenti per le aziende che operano da trent’anni e più nel comparto, tributo al loro impegno e dedizione alla qualità e all'innovazione.
«Partecipare a questo evento è un'opportunità per essere al centro della filiera e rafforzare il proprio network - sottolinea la nota - L'ottico optometrista gioca un ruolo cruciale nel garantire che le esigenze dei clienti siano soddisfatte e che la qualità dei servizi offerti sia sempre elevata. Inoltre, l'incontro tra tutte le aziende della filiera produttiva dell'occhiale è fondamentale per conoscersi meglio e lavorare insieme. Infine, la stretta correlazione tra lenti e montature richiede una maggiore integrazione per creare prodotti di alta qualità».
La conduzione è affidata a Cristian Arboit, giornalista televisivo, mentre le due tavole rotonde saranno moderate da Giovanni Susti (nella foto) e Paolo Beducci, rispettivamente editore e giornalista delle testate di Eidos Communication.
A cura della redazione