«Il progetto (nella foto, l’immagine di campagna) riguarda oftalmica, strumenti e lenti a contatto: ogni acquisto permette di maturare crediti che offrono la possibilità di ottenere una serie di benefit sotto forma di gift card, le quali vanno dall’abbigliamento al food, alla cosmesi e così via - spiega a b2eyes TODAY Nadia Lattanzi, business brand manager Bbgr Italy - First Class è rivolto ai top customer dei due marchi, che possono fruire di un portale dedicato, attraverso il quale monitorare lo stato di avanzamento e il conseguente livello di benefit raggiunti».
Questa nuova iniziativa non rappresenta un unicum, ma un plus a integrazione delle altre attività che coinvolgono i punti vendita, come ad esempio il Programma Partnership per i clienti Nikon. «Oggi sono circa cinquecento le porte per tale brand, per un totale di quasi duemila per il gruppo sul territorio nazionale - dice al nostro quotidiano Paolo Cassinari, lens sales director Bbgr Italy - Nel 2022 Galileo ha fatto registrare una sostanziale stabilità in termini di vendite a valore rispetto al 2021, mentre Nikon è cresciuto del 10%: nel primo trimestre 2023 entrambi mostrano un ulteriore incremento percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente». Ed è proprio per consolidare tali risultati che è nata First Class, inserita peraltro in un contesto più ampio. «Oltre a proporsi come un progetto di loyalty, vuole infatti ricordare all’ottico quanto è ampia la gamma di prodotti Bbgr, cioè l’ecosistema del gruppo, che consente al professionista della visione di affidarsi a noi per quanto necessario alla sua attività e, al tempo stesso, per offrire all’utente finale soluzioni complete per il suo benessere visivo - aggiunge Cassinari - A ciò si somma un’altra scelta strategica: per tutto il 2023 non aumenteremo i listini, dopo averli ritoccati di pochi punti percentuali lo scorso anno. Siamo consapevoli delle difficoltà che i centri ottici hanno dovuto affrontare negli ultimi mesi, in particolare per quanto riguarda l’incremento delle bollette: il nostro vuole perciò essere un aiuto, così da non gravare sui prezzi all’ottico e al consumatore».
A.M.
