Aziende di eyewear: bonus ai dipendenti per maternità, paternità e studio

Sono le nuove iniziative predisposte dall’Ente Bilaterale Occhialeria, costituito nel 2010 da Anfao, Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil in attuazione del contratto collettivo nazionale di lavoro e ora guidato da Lorraine Berton: si tratta di un sistema di welfare per dare un supporto concreto in un momento complesso come quello attuale

L’Ente ha istituito un fondo per il sostegno di maternità-paternità che «prevede l’erogazione di un bonus una tantum, del valore di 400 euro a figlio, per tutti i lavoratori in forza, con contratto a tempo indeterminato non in prova, delle aziende iscritte all’Ente stesso e in regola con la contribuzione, che abbiano avuto o adottato un figlio e che abbiano un indicatore Isee inferiore o uguale a 30 mila euro», si legge in un comunicato dell’organismo. Il bonus è già richiedibile dalle lavoratrici e dai lavoratori dipendenti di aziende che applicano il Ccnl dell’occhialeria e sarà erogato in base alla data di ricezione delle domande fino a esaurimento del fondo. È stato anche predisposto a partire dal 2023 un contributo per il sostegno allo studio e per il co-finanziamento dei corsi di formazione.

«Vediamo con favore questa nuova collaborazione tra l’organizzazione datoriale Anfao e le organizzazioni sindacali, per una fattiva ripresa delle attività dell’Ente Bilaterale Occhialeria, che riteniamo sicuramente molto importanti in questo momento di difficoltà, sia per le aziende sia per i lavoratori», commenta Lorraine Berton nella nota (immagine tratta da Freepik).

(red.)

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