Apple Vision Pro: partnership con Zeiss per gli inserti ottici

L’azienda oftalmica collabora con il colosso di Cupertino per supportare gli utilizzatori del suo “spatial computing” che necessitano di lenti correttive: saranno disponibili dal 2024 negli Stati Uniti

È di questi giorni la notizia che Apple ha presentato Vision Pro (nella foto, tratta da apple.com), definito in una nota «un rivoluzionario spatial computer che fonde perfettamente i contenuti digitali con il mondo fisico, consentendo agli utilizzatori di rimanere presenti e connessi con gli altri». Il visore va oltre i confini di un display tradizionale e introduce un'interfaccia completamente tridimensionale controllata dagli input più naturali e intuitivi possibili: le mani, la voce e gli occhi dell'utente, i cui movimenti sono rilevati attraverso l’eye tracking.

Grazie al suo sistema operativo, consente a chi lo usa di interagire con i contenuti digitali come se fossero fisicamente presenti nel loro spazio, mentre il sistema di visualizzazione ad altissima risoluzione, il quale sfrutta la tecnologia micro-Oled per racchiudere 23 milioni di pixel in due display, ciascuno delle dimensioni di un francobollo, garantisce che ogni esperienza sembri svolgersi davanti allo sguardo dell'utente in tempo reale.

Il visore non può però essere indossato sopra gli occhiali. «Gli utenti con esigenze di correzione della vista utilizzeranno gli inserti ottici Zeiss, acquistabili separatamente, per garantire la fedeltà visiva e la precisione del tracciamento oculare», specifica il comunicato di Apple. Zeiss si dice entusiasta di questa collaborazione, «in modo da consentire di vivere appieno l’incredibile esperienza visiva offerta da Apple Vision Pro», precisa la nota.

Gli inserti ottici Zeiss inizialmente saranno disponibili solo negli Usa dal 2024.

(red.)

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