Stile o design? La differenza la fa Bari

Condivisione, emozione, passione: sono stati i termini più pronunciati a Design Your, che ne hanno ribadito le origini e la natura formativa. «Il nostro obiettivo è trasmettere conoscenza - ha sottolineato Luisa Redaelli, inaugurando l’evento ieri mattina, aspetto che ha poi approfondito nel suo intervento del pomeriggio – Per noi di Design Your il designer, come l’architetto, ha una responsabilità civile e sociale: non deve trasmettere un proprio stile, ma deve progettare qualcosa che faccia stare bene le persone, migliorando la funzionalità di un oggetto».
Una kermesse, quindi, non solo di esposizione per le oltre trenta aziende presenti: i tradizionali appuntamenti congressuali hanno, infatti, scandito il primo giorno di Design Your, mentre i workshop il lunedì. Il design è stato sviscerato e declinato in tutti gli aspetti che riguardano la professione di ottico, a partire dalla comunicazione. Lo ha fatto in apertura Nico Caradonna, che ieri mattina ha spiegato l’utilizzo di blog e social network come nuovi canali di contatto tra l’ottico e i propri clienti. Ha debuttato alla manifestazione pugliese la contattologia, con l’intervento di Mario Panzieri, che ha cercato di evidenziare quanto le caratteristiche di una lente a contatto, come la funzionalità, la semplicità e la discrezione, siano associabili a un oggetto di design.
Laura Rattaro ha spiegato, invece, nei dettagli come realizzare una collezione di occhiali a marchio proprio, mettendo in luce quanto, nelle diverse fasi di ideazione e progettazione, sia necessario non improvvisare, ma chiarire alcuni punti e fare delle scelte precise in modo tale che il prodotto finale sia in grado di trasmettere una storia. La tavola rotonda di domenica pomeriggio ha visto protagonisti gli ottici e le proprie esperienze, da Salvo Marchi, titolare dell’omonimo punto vendita di Ragusa che ha deciso solo di vendere occhiali di design, a Cinzia Bennici, contattologa che si divide fra Italia e Svizzera e che, quindi, ogni giorno utilizza due diversi modi diversi di interagire con i clienti, fino alle esperienze di vita e lavorative dei designer Doriano Martellone, Piero Massaro e Paolo Seminara.
In attesa dei dati ufficiali sui visitatori, gli organizzatori sono molto soddisfatti. «È sicuramente aumentata la qualità – ha detto a b2eyes.com Costantino Gesualdo, fondatore di Design Your insieme a Sabino Bux, Michele Cassano e Redaelli – A differenza dello scorso anno abbiamo registrato molte presenze provenienti anche dal di fuori della Puglia: ciò dimostra il crescente interesse per il nostro evento».
F.T.

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