Il nuovo presidente del WCO subentra a George Woo, che ricopriva la carica dal 2009. Venticinque anni di esperienza come optometrista e riconosciuta dai maggiori organismi mondiali, la professionista norvegese ha svolto un’importante attività sia presso la divisione del nord Europa di Ciba Vision sia a livello privato e come insegnante presso la scuola di optometria in Norvegia. Oggi è il numero uno dell’associazione degli optometristi del suo paese. Le prime parole di Tone Garaas-Maurdalen (nella foto tratta da vision2020.org) sono state all’insegna della soddisfazione e della continuità, soprattutto in funzione delle esigenze della categoria e del consumatore finale su scala globale. Ma non ha nascosto la necessità di dover affrontare un momento definito critico per il WCO, tanto da adottare una nuova direzione strategica. Per sostenerla in vista di questo obiettivo il meeting dei delegati dell’associazione, che ha cadenza biennale e ha condotto a Portorico oltre 300 professionisti da 20 paesi, ha nominato anche la canadese Susan Cooper presidente onorario, l’inglese Bob Chappell responsabile del Comitato per la legislazione, la registrazione e gli standard e l’americano Gerald E. Lowther titolare della Commissione per la formazione.
(red.)
Optometristi mondiali, rivoluzione al vertice
