Come ha scritto martedì MFFashion, L Capital ha acquistato il 35% del capitale del gruppo Twc-L'Amy, una delle principali società europee produttrici e licenziatarie di accessori per le griffe della moda. Twc, infatti, l’anno scorso ha preso il controllo di L'Amy, storica azienda francese di occhiali (nel 2010 ha compiuto 200 anni di attività), che vanta nel proprio portafoglio la licenza di marchi come Chloé, Kenzo, Nina Ricci e Sonia Rikyel, per citare i principali, oltre all’omonimo house brand. Dopo questa acquisizione, il gruppo nel 2010 ha fatturato circa 120 milioni di euro. Il quotidiano di Class Editori ricordava che le condizioni dell'investimento di L Capital non sono state rese noto, ma secondo le indiscrezioni circolate l'ingresso sarebbe finalizzato a sostenere l'espansione di L'Amy nei mercati asiatici. È forse per questo motivo, quindi, che alla filiale italiana di L’Amy, guidata da Fabrizio Calarco, con sede in provincia di Lodi, non hanno potuto darci ulteriori valutazioni dell’operazione né ipotesi sulle ripercussioni relative a licenze e mercato interno dell’occhialeria (nella foto un modello Kenzo).
A.M.
Louis Vuitton entra in L'Amy
