Il Consiglio di Amministrazione di Italia Independent nei giorni scorsi «ha deliberato l’avvio di attività volte al rilancio commerciale, all’efficientamento organizzativo e gestionale e al rafforzamento patrimoniale», ricorda la nota. In particolare, tra le partnership già siglate, si segnalano i primi riscontri positivi per quella con Adidas Originals, nonché «l’avvio del percorso di semplificazione e ottimizzazione delle reti vendita in Italia e all’estero, di razionalizzazione dei punti vendita, di miglioramento della gestione del capitale circolante, di contenimento ed eventuale riduzione di spese e investimenti non strategici» e, per quanto riguarda le attività di rilancio commerciale, «la ricerca di partner strategici che possano accelerare tale piano».
Intanto l’indebitamento galoppa, con la posizione finanziaria netta, pari a 27,4 milioni di euro al 31 marzo scorso, in evidente aumento rispetto ai 10,2 milioni di fine 2014, ma anche ai 22,6 milioni al 31 dicembre 2015: da quanto si legge nel comunicato, «risente principalmente del calo del fatturato nonostante siano state messe in campo contromisure per migliorare la gestione del capitale circolante». Secondo il gruppo italiano di eyewear, i benefici di queste azioni di rilancio si vedranno sul medio termine: intanto il CdA ha dato il via libera a un piano di rafforzamento patrimoniale e finanziario a supporto dei piani di sviluppo, delle attività di efficientamento operativo e di rilancio commerciale. In particolare scatterà «un aumento di capitale sociale a pagamento, in via scindibile, per un controvalore massimo complessivo di 15 milioni di euro, di cui massimi 5 milioni da offrire in opzione ai soci e massimi 10 milioni con esclusione del diritto di opzione – precisa la nota - L’azionista di maggioranza, Lapo Elkann, a conferma del proprio supporto alla società e ai progetti di crescita e sviluppo, ha manifestato il suo impegno ad assicurare il completo successo dell’operazione di ricapitalizzazione e a sottoscrivere tutte le azioni di nuova emissione che rimanessero eventualmente non sottoscritte». Sempre Elkann si è dichiarato disponibile a mettere a disposizione del gruppo le somme che si rivelassero eventualmente necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dalla strategia di rilancio, a titolo di versamento infruttifero in conto futuro aumento capitale ovvero di finanziamento».
Secondo quanto risulta a b2yes.com, le vendite di occhiali Italia Independent stanno comunque tenendo almeno sul mercato interno e su quello spagnolo. L’ufficio stampa corporate dell’azienda, tuttavia, preferisce non rilasciare commenti al riguardo, rimandando ogni approfondimento alla prossima semestrale. Come pure evita qualsiasi discorso su eventuali nuovi ingressi ai massimi livelli societari, dopo la recente uscita di Giovanni Accongiagioco, uno dei fondatori del brand insieme a Elkann e all’attuale amministratore delegato, Andrea Tessitore (nella foto, a sinistra, insieme a Elkann).
Intanto a Piazza Affari il titolo ha perso quasi l’80% nell’ultimo anno, con una brusca frenata soprattutto nell’ultimo mese.
A.M.
Italia Independent in sofferenza: al via un piano di rilancio
