Screening visivi gratuiti, tavole rotonde, incontri e materiale informativo per far conoscere l’importanza di una corretta prevenzione della salute e del benessere visivi: numerose sono, come di consueto, le iniziative in programma in ottobre che avranno culmine oggi, il secondo giovedì del mese, in occasione dell’evento promosso dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-Iapb onlus insieme all’Organizzazione mondiale della sanità. E proprio la sezione italiana di Iapb parlerà oggi a Palazzo S. Macuto, presso la Camera dei Deputati, di retinopatia diabetica che, secondo gli ultimi dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, colpisce oltre 147 milioni di persone nel mondo, un milione solo in Italia. A livello locale saranno organizzati, insieme alle sezioni provinciali dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, diversi incontri informativi aperti al pubblico sulle principali patologie oculari che colpiscono gli adulti.Lancio ufficiale per la campagna di Optometry Giving Sight di raccolta fondi (nella foto, tratta da Youtube), che, per la prima volta, è stata estesa sino a fine novembre. «Sono settanta i centri ottici, raddoppiati rispetto alla scorsa edizione, che organizzeranno eventi oggi e anche nei giorni successivi alla Giornata Mondiale della Vista e saranno impegnati nella vendita di braccialetti per sensibilizzare la propria clientela sul problema della cecità evitabile dovuta a errori refrattivi non corretti, che si stima coinvolga oltre 600 milioni di persone nel mondo – spiega a b2eyes.com Daniela Manenti, presidente di Optometry Giving Sight Italia - Nel contempo alcune aziende del settore hanno avviato appuntamenti interni con screening gratuiti dietro donazioni al proprio personale. Quest’anno anche le scuole e le università hanno raccolto la sfida: ad esempio l’Università del Salento organizzerà screening visivi per gli studenti e una giornata in piazza a Lecce, mentre l’Università Roma Tre a fine novembre effettuerà degli screening visivi per tutti i collaboratori dell’ateneo».
Cbm Italia Onlus, invece, sino all’8 novembre ha anche lanciato “Apriamo gli occhi”, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi contro la cecità infantile in alcuni paesi del Sud del mondo, ha organizzato ieri, alla vigilia della Giornata Mondiale della Vista, la prima conferenza internazionale “Salute e Cooperazione Italiana: l’importanza della prevenzione. La strategia di Cbm per l’eliminazione della cecità evitabile in Etiopia”. L’incontro, che si è svolto presso il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale a Roma, è stato l’occasione per parlare di salute della vista e dell’importanza della prevenzione nella lotta al tracoma, «malattia terribile e subdola, prima causa di cecità infettiva al mondo che, un tempo diffusa anche in Italia, oggi nell’80% dei casi si concentra in quattordici paesi, tra cui l’Etiopia», si legge sul sito della onlus. Quest’anno è, invece, focalizzato su ottobre l’impegno di Commissione Difesa Vista, che ha dato il via il 6 e 7 a Roma al Tour della Vista, con un mega Tir appositamente attrezzato: approda oggi e domani a Oristano, per poi proseguire verso l’ultima tappa sarda a Olbia nel fine settimana. Anche le aziende del settore offrono il proprio contributo nella diffusione del messaggio della prevenzione al consumatore finale. Tra queste Bushnell Italia, che con Cébé offre screening visivi presso i propri rivenditori autorizzati. «In occasione del mese della vista sarà possibile effettuare un controllo gratuito e scoprire tutte le tecnologie più adatte alle proprie necessità», spiega una nota dell’azienda.
F.T e N.T.