Esagerazione ed eccentricità sono le parole chiave per descrivere il linguaggio estetico dell’eyewear 2011. Forme grandi, grandissime, che invadono i volti e si fanno notare per una forte veemenza cromatica che accoglie tinte scure o accese, quasi elettriche: nero e tartarugato da una parte, quest’ultimo nelle sue gradazioni più dolci delle sfumature del whisky, o l’arancio e il verde acido di Prada dall’altra. Sia nel sole che nella vista si continua a cavalcare l’onda dell’oversize: più tondo e armonioso, che avvolge le forme del viso, come gli occhiali “mosca” della Westwood o quelli “a gattina” di Versace, o più squadrato come le proposte Ferré. Uno sguardo particolare merita la sfilata Dsquared2 in cui ogni modella si è presentata sulla passerella con un paio di occhiali dalla montatura tondeggiante “extra-large” con lenti da vista (nella foto) o lenti gialle da sole. Un evento nell’evento la celebrazione del 40°anniversario della maison Cavalli, che ha festeggiato presentando in anteprima mondiale nello store Salmoiraghi&Viganò di Piazza San Babila, il nuovo modello Dea creato appositamente per l’importante ricorrenza.
(V.G.)