Mercoledì 23 settembre si è svolto un incontro presso la Provincia di Venezia per fare il punto su Visibilia (nella foto un’immagine dell’ultima campagna Laura Biagiotti, uno dei brand in licenza all’azienda di Marghera). Erano presenti, oltre al presidente Dan Emanuel Levi, rappresentanti del sindacato e dell’Associazione industriali locale. «Abbiamo sollecitato noi quell’incontro, perché dopo l’avvio della Cassa integrazione ordinaria a luglio (http://b2eyeschannel.whydotcom.it/Default.aspx?menu=MenuNews&IDDoc=a44b7b77-ef19-4598-a2b9-389880b5faa5) non abbiamo più avuto risposte da parte della proprietà – spiega a b2eyes.com Tiziana Basso, segretario generale di Filtea-Cgil Venezia – Quello stesso giorno, tra l’altro, è partita la proroga per altre 13 settimane della Cig per 25 dei 50 dipendenti». All’incontro in Provincia, tuttavia, Levi avrebbe tranquillizzato gli interlocutori sul rilancio dell’impresa. «Ha riferito che è stato presentato un piano industriale alle banche finanziatrici e che i problemi di Visibilia non sono di natura produttiva, ma esclusivamente finanziaria», dice Basso.
Di fatto saranno decisive le prossime due settimane. Lunedì 28 settembre si è tenuta l’assemblea dei lavoratori. Giovedì 8 ottobre è, invece, in programma un nuovo incontro tra i vertici di Visibilia e i sindacati. «Speriamo che in quell’occasione l’azienda ci fornisca l’ultimo bilancio e dati aggiornati sul suo attuale andamento economico, illustri meglio il ruolo e gli obiettivi del nuovo management e sappia poi attuare una migliore gestione della prossima Cassa integrazione, che invece nei mesi scorsi non è stata spalmata su tutti i lavoratori, ma ha riguardato solo alcune figure professionali», afferma la sindacalista veneta.
Abbiamo chiesto un parere alla proprietà di Visibilia, ma l’invito è stato declinato per via dei numerosi impegni di questi giorni. L’Associazione industriali, a sua volta, preferisce lasciare all’azienda di Marghera l’opportunità di fare chiarezza sulla vicenda.
A.M.
Visibilia in bilico
