I due padiglioni del Parc des Expositions dedicati al Silmo (nella foto) sono risultati molto funzionali, collegati direttamente senza alcun passaggio esterno e sullo stesso livello. Poco chiare le indicazioni dei singoli stand, ma molto efficienti i servizi. I problemi sono nati fuori della fiera, aggravati da tre giorni di disagi nei voli e nei mezzi pubblici parigini. La fiera è molto distante dalla città, per cui anche il nutrito servizio navette messo a disposizione dagli organizzatori si è scontrato con un traffico paralizzante, che ha costretto quanti avevano scelto di alloggiare in Parigi a lunghe code in auto. Tra questi figura chi scrive, insieme ad altri esponenti della stampa italiana ed estera, che tuttavia non hanno neppure potuto scegliere: l’organizzazione del Silmo ha optato per un hotel di dubbia qualità in una zona di Parigi desolata e mal servita dal servizio pubblico. E pure chi ha scelto di prendere la Rer ha dovuto subire ritardi e disagi.
Insomma, sembra che l’unica soluzione per chi vuole esporre o visitare il Silmo sia trovarsi una sistemazione alberghiera nelle vicinanze del nuovo quartiere fieristico: non sarà romantico come sugli Champs-Elysées, ma sicuramente si guadagnerà tempo prezioso da investire nel business.
A.M.
Silmo: organizzazione rimandata a settembre…2011
