Safilo e Marcolin, matrimonio all’italiana?

Dopo essersi esposto lo scorso settembre con l’acquisizione di una partecipazione appena superiore al 2%, Diego della Valle si pronuncia nuovamente sul caso “Safilo” ed esplicitamente ammette che l’azienda di Tabacchi e Marcolin «farebbero insieme grandi cose», come riporta oggi il quotidiano MF. Di fatto, il numero uno di Tod’s si limita a prospettare l’idea, in quanto non risulta una posizione ufficiale di Marcolin in questo senso. Il fondo olandese Hal ha avviato, intanto, la due diligence dei conti Safilo riservandosi di formulare al termine o un’offerta per la sola rete retail del gruppo o per l’intero Gruppo, ma, in quest’ultimo caso, solo se potrà formulare l’offerta senza dover contestualmente lanciare un’opa su tutte le azioni della società.
Decisi, invece, i dipendenti di Precenicco, lo stabilimento in provincia di Udine chiuso lo scorso marzo, che si sentono a pieno diritto ancora dipendenti Safilo. Un gruppo spontaneo e autorganizzato di lavoratori e cassaintegrati della fabbrica di occhiali, vuole, infatti, condurre attraverso una serie di incontri informativi per non far spegnere i riflettori sul caso Safilo. Come riportato dal Messaggero Veneto, l’intenzione del comitato è quella di continuare la protesta e far sentire la propria voce in particolare al mondo delle istituzioni e della politica, anche a livello nazionale. Uno degli incontri si è svolto ieri, lunedì 12 ottobre. Molte sono state le domande rivolte dalla platea riguardanti l’attuale situazione del Gruppo, ma al momento pare che comunque non ci sia alcuna novità.
(red.)

Fashion