Alla Luxottica spiegano che Ray Ban ha beneficiato del successo delle nuove linee, diventando un occhiale di tendenza, mentre Oakley (nella foto un modello sole) ha evidenziato una crescita delle vendite del 4%, grazie al successo in tutto il mondo e alle sponsorizzazioni legate a manifestazioni sportive. I brand del lusso, invece, stanno iniziando a riprendersi, anche se sono ancora in sofferenza con risultati molto differenziati a seconda delle singole griffe. Intanto il gruppo guidato da Leonardo Del Vecchio ha rinnovato per altri 10 anni l’accordo di licenza con la Gianni Versace Spa, che prevede la progettazione, produzione e distribuzione in tutto il mondo di montature da vista e di occhiali da sole a marchio Versace e Versus.
La semestrale ha mostrato come la divisione wholesale di Luxottica abbia mantenuto performance soddisfacenti: 576,3 milioni di euro di fatturato, -1,2% rispetto a giugno 2008, grazie soprattutto alle vendite in Europa e nei grandi paesi emergenti, mentre gli Stati Uniti hanno fatto registrare un positivo mese di giugno. Negativi, per contro, il Giappone e i mercati emergenti influenzati dal turismo. Il risultato operativo della divisione wholesale si è quindi attestato a 129,8 milioni di euro (-12,1% rispetto ai 147,7 milioni nel secondo trimestre 2008), mentre il margine operativo è passato al 22,5% dal 25,3% del secondo trimestre del 2008. La divisione wholesale pesa per il 41% sui ricavi complessivi di Luxottica.
(red.)
Ray Ban e Oakley trainano Luxottica, che rinnova con Versace
